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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Grande distribuzione: Comune e Regione tirano dritto e bocciano le proposte della minoranza

Il punto fermo è che fino a fine 2020 è sospesa la presentazione di domande per nuove aperture

La maggioranza in Comune tira dritta e ancora una volta boccia una proposta dell'opposizione. È successo nella seduta del consiglio comunale di martedì 7 luglio. Stessa situazione si è vista anche in consiglio regionale. Il tema è sempre lo stesso, ovvero l'apertura di nuovi punti vendita della grande distribuzione.

Il punto fermo è che fino a fine 2020 è sospesa la presentazione di domande per nuove aperture. In Regione sono stati presentati alcuni emendamenti per prorogare la scadenza a date successive, ma sono stati tutti bocciati. In Comune invece l'atto presentato da Luca Pirondini, Fabio Ceraudo, Stefano Giordano, Giuseppe Immordino, Maria Tini puntava all'invariabilità del Piano Urbanistico Comunale relativamente a insediamento nuovi operatori della grande distribuzione.

Anche in questo caso la mozione non è passata con 23 contrari: Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI. La mozione citava come premessa il programma elettorale dell’allora candidato Sindaco Marco Bucci, a pagina otto recitava: «Il commercio e l’artigianato sono elementi chiave per lo sviluppo di Genova: un’amministrazione efficace garantisce e riconosce spazio adeguato al piccolo commercio e artigianato in un giusto equilibrio con la grande distribuzione».

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