"In Accademia fanno solo disegnini", gli studenti contro i luoghi comuni
La campagna di comunicazione per l'apertura delle iscrizioni 2021-2022 ideata insieme all'agenzia Dude
All'Accademia di Belle Arti di Genova la campagna per le iscrizioni al prossimo anno è stata affidata agli studenti, coordinati dall'agenzia di comunicazione Dude, e il progetto è di quelli che attirano lo sguardo.
I ragazzi sono partiti da alcune frasi che si sono sentiti dire comunicando la loro scelta di studi: "All'Accademia fanno sono disegnini"; "Dopo l'Accademia non troverai un lavoro" o, ancora, e con voce perentoria: "L'Accademia no".
Invece di mettere da parte la passione, gli studenti hanno usato la ragione e hanno trasformato questi luoghi comuni in titoli a caratteri cubitali. La sorpresa è che chi non vorrà fermarsi all'ovvietà potra leggere nel sotto testo tutte le ragioni obiettive che possono spingere un diplomato a iscriversi all'Accademia: "Ma forse non sanno che puoi diventare scenografo, decoratore, fotografo, grafico, curatore, illustratore, art director, web designer, costumista, videomaker", si legge nei poster distribuiti in città.
A sostenere la loro tesi è il fato che l'idea creativa sia uscita da un workshop condotto da un'agenzia professionale (la Dude) che gli studenti della Ligustica hanno frequentato come integrazione facoltativa e gratuita alla didattica lo scorso maggio.