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Amt, 58.000 Citypass gratuiti e +12% di passeggeri rispetto al 2023

Il punto della situazione sul trasporto pubblico locale dopo l'introduzione delle nuove tariffe Amt

Più di 30mila nuovi abbonamenti annuali, 58.000 City-pass gratuiti e +12% di passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2023. Sono i risultati del primo periodo di sperimentazione della nuova politica commerciale proposta da Amt, l’Azienda Mobilità e Trasporti del Comune di Genova, deliberata dalla Città Metropolitana di Genova ed entrata in vigore il 15 gennaio 2024 fino al 15 gennaio 2025.

Nella prima fase di sperimentazione del nuovo piano tariffario - secondo quanto diffuso da una nota - sono state apprezzate dai cittadini le nuove gratuità per under 14 e per over 70 residenti in tutta la Città Metropolitana di Genova. Le CityPass gratuite emesse dall’8 gennaio al 26 febbraio sono state 58.000, così suddivise: 25% fra gli under 14 e 75% tra gli over 70, che possono usufruire gratuitamente del Tpl dalle ore 9.30 per agevolare l’utilizzo della rete e distribuire i carichi nel corso della giornata.

Per quanto riguarda i nuovi abbonamenti annuali, che comprendono tutta la grande rete Amt (urbana bus, provinciale bus, metro, ascensori, funicolari, ferrovia a cremagliera, ferrovia Genova Casella, linea 782 Santa Margherita Ligure-Portofino, Navebus, Volabus e Trenitalia in ambito urbano genovese), finora ne sono stati acquistati complessivamente 30.500 tra ordinari da 295 euro, under 26 da 200 euro e agevolati da 120 euro, con un incremento del 238% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando ne erano stati venduti circa 9.000.

Inoltre, nel periodo compreso tra il 15 gennaio e il 26 febbraio 2024, raggiunto l’obiettivo dell’incremento dei passeggeri, aumentati del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

A questi numeri si aggiungono anche le iniziative per la riduzione degli spostamenti privati inquinanti e, quindi, delle emissioni climalteranti, quali l’iniziale gratuità della metropolitana nelle fasce orarie non di punta (dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22) per spingere sull’utilizzo del tpl elettrico e la gratuità degli impianti verticali tutto il giorno, 7 giorni su 7.

Queste misure hanno generato un incremento dell’utilizzo di questi sistemi di oltre il 40% e, nel biennio 2022/2023, una riduzione del chilometraggio privato pari 67,7 milioni di km, con un contenimento del NOx pari a circa 13 tonnellate. Per il biennio 2024/25 si stima un effetto pari a 399 milioni km di minori spostamenti privati inquinanti con un contenimento del NOx pari a circa 79 tonnellate. La Regione Liguria e il Comune di Genova hanno richiesto al Ministero della Transizione Ecologica di utilizzare gli appositi fondi regolamentati dall’Accordo del dicembre 2021 per supportare finanziariamente le misure adottate e sopra descritte.

“I risultati ottenuti in queste prime settimane dall’entrata in vigore delle nuove tariffe Amt sono estremamente positivi – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci –. Gli abbonamenti annuali sono triplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, un segnale che dimostra come i genovesi abbiano scelto di utilizzare i mezzi pubblici con sempre maggiore frequenza. I passeggeri sono aumentati del 12%, le gratuità della metropolitana e degli impianti verticali si confermano un sistema estremamente apprezzato dai cittadini e dai turisti. I numeri dicono che stiamo andando nella giusta direzione. Il servizio del trasporto pubblico locale sarà sempre più capillare e sostenibile dal punto di vista ambientale nei prossimi anni, stiamo effettuando grandi passi in avanti per la mobilità nella nostra Genova”.

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