rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Elezioni

Caos elettorale, possibili colpi di scena nei municipi

Attesa per il riconteggio dei municipi Ponente e Medio Ponente dove un centinaio di voti separano gli sconfitti del Pd Claudio Chiarotti e Stefano Bernini dai vincenti Guido Barbazza e Cristina Pozzi

Da tre giorni a tempo pieno, schede e verbali alla mano. Così sta lavorando la commissione del riesame chiamata all'analisi di presunte irregolarità nella trasmissione dei risultati delle elezioni comunali di domenica scorsa. Il primo effetto, che ha riguardato il consiglio comunale, ha visto uscire il consigliere dell'Udc Daniele Pin ed entrare, per questione di decimali, Paolo Aimé che diventa, con il già eletto Mario Mascia, il secondo consigliere di Forza Italia ad entrare in aula rossa.

Sul fronte municipi il pallottoliere è ancora sul tavolo ma il riconteggio non dovrebbe, secondo quanto appreso da GenovaToday, far saltare i candidati sulla sedia per nuovi clamorosi risultati. "I presidenti restano quelli eletti e i voti nelle liste più o meno anche", spiega il controllore di uno dei municipi uscito dall'aula magna del tribunale, dove negli ultimi tre giorni si sono impilati gli scatoloni dei seggi e riaperte le buste con le schede. 

Venerdì 17 giugno, pomeriggio. A che punto siamo? "Stiamo chiudendo i verbali con il magistrato, ne manderemo una copia in tribunale, una al Comune e poi invieremo al sindaco le lettere che lui deve firmare e a sua volta far recapitare a tutti i consiglieri municipali per la nomina". Un bel pasticcio, insomma: "Ci sono stati dei problemi di interpretazioni tra i fonogrammi e i verbali, ma siamo andati a rivedere le tabelle e in alcuni casi anche le schede riaprendo le buste...".

Altre voci da palazzo parlano invece di un possibile ribaltone per due municipi in particolare: Ponente e Medio Ponente, conquistati dal centrodestra per pochissimi voti. Nel Medio Ponente lo storico presidente del municipio Stefano Bernini è stato sconfitto con 8559 voti da Cristina Pozzi per Vince Genova che di voti ne ha preso 8723. Centosessantaquattro persone in più avrebbero messo la crocetta sul suo nome.

Altra vittoria al fotofinish è stata quella di Guido Barbazza, per la lista Vince Genova, sul presidente uscente del Pd Claudio Chiarotti: 135 lo scarto tra i due, che rispettivamente hanno ricevuto 9459 voti e 9324. E per ora, in questa tre giorni di "var elettorale" non è ancora arrivato il triplice fischio.

Chiarotti: "Risulta che 400 persone non abbiano votato per il municipio, cosa mai accaduta"

“Mi fa male che 400 persone non abbiano votato per il municipio - si sfoga Chiarotti - cosa mai accaduta nel nostro territorio, e ho contezza del fatto che in qualche seggio abbiamo avuti numeri molto alti di schede nulle”. Pare che a molti cittadini che chiedevano di votare 'solo' per le comunali (per non ritirare le schede del referendum) sia stato consegnato effettivamente solo il foglio azzurro per la scelta del sindaco, impedendo così in modo volontario o meno, agli elettori di votare per il presidente di municipio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caos elettorale, possibili colpi di scena nei municipi

GenovaToday è in caricamento