Transatlantica Festival torna con una serie di eventi diffusi: si parte a Villa Bombrini
Dopo la fortunata “edizione zero” di Transatlantica Festival a Villa Serra, che nel 2022 ha permesso al progetto Liguria Transatlantica - ideato da Jazz:Re:Found - di affacciarsi sul panorama nazionale come brand di valorizzazione e comunicazione territoriale, il 2023 vede il Festival trasformarsi in una serie di Weekender diffusi sul territorio. Un vero e proprio calendario, tra l’estate e l’inizio dell’autunno, per portare valore aggiunto in tutto il tessuto socio-culturale di Genova, con un occhio di riguardo alle periferie. Nel 2023, inoltre, si rinnova la partnership con Mescite e Riviera Gang e si apre la nuova collaborazione con Genova Hip Hop Festival, tre consolidati protagonisti dell’entertainment culturale ligure.
Transatlantica Weekender #01 è dunque il primo appuntamento della serie, in programma il 16, 17 e 18 giugno 2023 nella straordinaria cornice di Villa Durazzo Bombrini a Cornigliano, imponente edificio settecentesco nella periferia di Ponente. Dopo aver annunciato i primi headliner, Transatlantica ha finalmente rivelato la line up completa della tre giorni: Moodymann, Seun Kuti & Egypt 80, Nicky Siano, Aba Shanti-I, Echt!, Dj Gruff, Gigi Masin, Claver Gold, Daykoda sono i protagonisti di questa nuova avventura, insieme a una ricchissima proposta di altri live e dj set: Mr.Phil, Roggy Luciano, Disco Amor, Luca Bernascone (venerdì 16 giugno), Militant Youths, Serengeti, Andrea Passenger, James Falco (sabato 17 giugno), Globular Waves, Komorebi, Ma Nu, Pierka, Flaco Scivola (domenica 18 giugno).
Firmata in collaborazione con Genova Hip Hop Festival, la giornata di venerdì 16 giugno sfoggia in cartellone due tra i personaggi più seguiti dell’hip hop italiano. Dj Gruff innanzitutto, uno dei pionieri della old school nazionale, ineguagliabile nelle tecniche dello scratch e del rap, e poi Claver Gold, tra i protagonisti dell’ondata conscious, che ha fatto delle liriche impegnate e introspettive la sua cifra stilistica. E ancora Mr. Phil - dj, producer e beatmaker italiano di origini inglesi- e Roggy Luciano, MC e beatmaker ironicamente autoproclamatosi “cialtrone del rap”. Accanto a questa notevole selezione di personalità della “doppia H”, il live degli Echt! - rivelazione di Jazz:Re:Found Festival 2022 - con la loro personalissima tecnica di “self-sampling” destrutturato e ricomposto in collage strumentali, e i dj set di Disco Amor e Luca Bernascone.
La giornata di sabato 17 giugno è una panoramica attraverso i generi musicali, dal dub al nu jazz, dall’afrobeat all’house music, tra leggende che hanno fatto la storia e talenti che si sono affermati negli ultimi anni. Da Aba Shanti-I, storico producer che dal mitologico carnevale di Notting Hill ha portato il suo sound system in giro per tutta l’Europa, a Seun Kuti & Egypt 80, figlio ed erede autentico di Fela nel sound e nell’impegno politico, fino a Nicky Siano, icona della house e della dance music, primo resident dello Studio54 e pioniere delle tecniche di mixaggio, che infiammerà il dancefloor dell’afterparty al Virgo Club. E ancora il live di DayKoda, tra i più interessanti esponenti della nuova “Italian Jazz Wave” contaminata con l’elettronica, i soundsystem di Serengeti e Militant Youths e i dj set di Andrea Passenger (al Virgo Club), tra le punte di diamante della scuderia dei Jazz:Re:Found Selectors, e James Falco, resident di alcuni dei più interessanti party liguri.
Domenica 18 giugno il primo Weekender di Transatlantica si conclude con due personaggi apparentemente distanti, ma entrambi di livello indiscutibile. Da un lato Moodymann, il genio di Detroit dallo stile unico in equilibrio tra house, techno e dance music, capace di intersecare suoni analogici e digitali in forme ibride assolutamente originali; dall’altro Gigi Masin, artista di culto, campionato addirittura da Bjork e stimato in tutto il mondo per le sue composizioni ambient. E ancora i dj set a cura di Komorebi Music Festival e quelli di Globular Waves, artefice di complesse architetture di musica elettronica, Ma Nu, digger’ eclettico in tutte le traiettorie dell’universo black e colonna portante di Rivera Gang, Pierka, resident e co-fondatore del noto party Oversize, Il Flaco Scivola, giovane dj e producer della riviera di Ponente.
Si rinnova la mediapartership con Radio Banda Larga, dopo la felice esperienza del party Bolezùmme - organizzato a ottobre 2022 presso il mercato del quartiere di Certosa, a Genova - durante il quale la radio ha trasmesso in diretta dj set e live.
Nella stagione 2023, la progettazione di Liguria Transatlantica vuole sviluppare e stabilire un ampio e virtuoso radicamento sul territorio, andando a intensificare relazioni durature con gli operatori locali in modo da fare diventare il brand culturale “Liguria Transatlantica” parte integrante della comunità. Si tratta di una strategia che sta producendo un impatto positivo e punta a creare un network collaborativo, soprattutto in una visione propedeutica alla valorizzazione della città periferica. Il radicamento sul territorio nella periferia genovese è priorità e urgenza assoluta, dopo una prima fase del percorso intrapreso con enti e operatori del centro città, grazie al supporto di Rete Contatto. In questa seconda fase, gli sforzi produttivi e progettuali si concentrano nel costruire dinamiche di scambio e confronto con operatori culturali dei territori oggetto del decentramento comunale, in particolare i municipi 2, 5, 6, 7 e 9, approfondendo le tematiche più verticali del mondo della cultura e dello spettacolo, senza rischiare di confondere il piano turistico con quello culturale. La visione progettuale si focalizza su di un nuovo modello inclusivo, attraverso iniziative e collaborazioni con le organizzazioni locali, lo sviluppo di programmi di coinvolgimento del volontariato, la promozione della cultura locale, l'organizzazione di manifestazioni declinate alla valorizzazione dei luoghi e l'impegno nei processi di sviluppo sostenibile.
Da questo presupposto per l'edizione 2023, nasce l’idea di trasformare il concetto (verticale) di Festival in una serie (orizzontale) di Weekender diffusi sul territorio, capaci di distribuire la valorizzazione territoriale in modo eterogeneo e capillare portando indotto e valore aggiunto in tutto il tessuto socio-culturale dei municipi coinvolti.