"Narciso", teatro per ragazzi all'Altrove
Un moderno aedo racconta in modo avvincente e scanzonato (senza tuttavia tralasciare nulla della vicenda raccontata da Ovidio nelle “Metamorfosi”) il mito del fanciullo Narciso.
Si parte dall’incontro di Cefiso e Liriope, i genitori di Narciso; si racconta di Zeus ed Era, coppia oltremodo litigiosa; di Tiresia e della sua capacità di vedere nel futuro; di Eco, giovane e gioiosa ninfa dei monti consumata da un amore impossibile sino a restare solo una voce; e del tragico destino di Narciso, adolescente bellissimo e superbo, destinato a scoprire in un solo giorno la potenza travolgente dell’amore e del dolore.
La vulnerabilità e la crudeltà irresponsabile propria dell’adolescenza, la mancanza di empatia e di rispetto per gli altri, la scoperta del sentimento amoroso, l’imbarazzo, la vergogna, la passione assoluta che non sa aspettare e che annega nel dolore di un rifiuto.
Un monologo con accompagnamento musicale dal vivo.
La struttura è supportata da un io narrante che assume di volta in volta l’identità dei personaggi citati facendoli interagire tra loro.
La narrazione è suddivisa in quattro momenti principali: un prologo introduttivo che spiega la figura dell’aedo e la sua funzione; l’ antefatto che presenta i personaggi della storia e le loro caratteristiche; il racconto della vita di Narciso sino all’adolescenza; l’epilogo struggente di Narciso alla fonte.