Electropark 2016: la musica non è rumore
Torna per l'edizione 2016 il festival "Electropark", accompagnato quest'anno dallo slogan "La musica non è rumore".
Tre giorni di incontri e concerti per parlare del futuro della musica a Genova.
Si inizia giovedì 20 ottobre alle 17 con la tavola rotonda "La musica non è rumore", presso Palazzo Ducale (Sala Dogana), ingresso libero. Sarà un confronto a livello nazionale tra operatori nell’ambito musicale e culturale, amministrazione pubblica, soggetti politici attivi, tecnici del settore, al fine di gettare le basi per un protocollo d’intesa volto allo sviluppo dell'industria della musica dal vivo nella città di Genova e al suo riconoscimento come fattore di crescita sociale, economica ed occupazionale. Una proposta che nasce dall’esigenza e dalla volontà di tanti soggetti operanti a diversi livelli di avviare processi culturali e di svago partecipativi, sostenuti, sostenibili e valorizzanti per il territorio e per la cittadinanza. Sulla scorta delle iniziative di rigenerazione urbana avviate dal Comune di Genova in stretta collaborazione con i Municipi e attraverso la condivisione di esperienze nelle aree urbane di Milano - con riferimenti a “Patto per la Musica” e “Linecheck Music Meeting” - e Foligno - sede di un festival vero modello per uno sviluppo produttivo sia culturale che territoriale - l'obiettivo è raccogliere spunti e buone pratiche di semplificazione dei processi burocratici e di valorizzazione del patrimonio metropolitano identificando azioni concrete per la produzione e la fruizione di musica dal vivo a Genova.
Venerdì 21 e sabato 22 ottobre invece si entra nel vivo del festival musicale.
Venerdì 21 la festa inizia alle 19 al Mercato dello Statuto un luogo non convenzionale ma rappresentativo per un intero quartiere. Un modo concreto di spiegare che la musica non è rumore ma cultura, partecipazione, riqualificazione. La consolle e il dj nel banco centrale del Mercato dello Statuto e tutto intorno i banchetti della frutta, della verdura, e anche ovviamente della birra, degli aperitivi a km 0 e dello street food. In collaborazione con Associazione Culturale Matrioske e CIV Borgo Pré.
Ci si sposta poi alla Commenda di Prè dalle 22 in poi per ballare. Si comincia con l'elettronica affascinante di Herva, artista decisamente prolifico che ha pubblicato diversi album su grosse e rispettate etichette come Planet Mu, All City Records e Delsin e fatto uscire EP su Don’t Be Afraid e Kontra oltre ad alcuni remix su Bosconi Records e sulla Ostgut Ton di casa Berghain. Apre la serata il sound raffinato di randomplay, chiude quello eclettico di Danny Lo Scippo.
Sabato 22 sempre dalle 22 in poi seconda notte alla Commenda di Pré, e gran finale: da Berlino arriva Moscoman. Il suo suono attinge a techno, new wave, house, e alle sonorità del Medio Oriente da cui proviene, e lo ha visto salire rapidamente alla ribalta grazie anche al successo di Disco Halal, etichetta che mira non solo a far risplendere curiosità musicali perdute della sua cultura, ma anche ai ri-scolpirle per una dancefloor di oggi. Apre la serata il sound caldo di Bayda, chiude la festa quello profondo di Giorgio Gazzo, local hero delle notti sotterranee genovesi.