Dal presente al futuro della medicina rigenerativa, se ne parla al Festival della Scienza
Sono italiani i due massimi ricercatori impegnati nello studio sulle cellule staminali nella sclerosi multipla. Sono sempre loro ad aver ricevuto il prestigiosissimo premio Rita Levi Montalcini da parte di FISM (primo ente finanziatore in Italia della ricerca sulla sclerosi multipla, costola di AISM). Entrambi neurologi, dirigono l’attività di ricerca di due giganti della cura e della ricerca italiana: il San Martino di Genova e l’IRCCS San Raffaele di Milano. Si chiamano Antonio Uccelli e Gianvito Martino, saranno loro a raccontarci della Medicina rigenerativa: dal presente al futuro. Insieme, e in occasione dei cinquant’anni di AISM, ci condurranno alla scoperta del presente e del possibile futuro della medicina rigenerativa, delle ultime ricerche in cui proprio le equipe italiane da loro dirette, sono a capofila di studi che rivoluzioneranno il modo stesso di curare.
Parleranno al pubblico del Festival della Scienza di Genova, il prossimo 3 novembre, alle 17:30, all’interno della Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale. Ci aiuteranno a comprendere la conoscenza dei fenomeni rigenerativi in continuo sviluppo, quali sono le applicazioni ad oggi disponibili – ancora poche - , che sino a oggi si contano sulle dita di una mano. “Allo stato attuale riusciamo a rigenerare con buoni risultati solo la pelle, il sangue e, forse, piccole porzioni di osso, muscolo e nervo. Le ultime ricerche suggeriscono che per rigenerare un organo nella sua complessità servono sia cellule capaci di moltiplicarsi velocemente – e da qui l'importanza attribuita alle cellule “replicanti” per eccellenza, le staminali – sia scheletri di supporto, costruibili con tecniche bioingegneristiche come i biopolimeri e nanotecnologiche, quali i nanotubi, che le aiutino a crescere e le guidino nel posto giusto. Il terreno di sfida più stimolante della medicina rigenerativa è rappresentato senza alcun dubbio dalla rigenerazione del sistema nervoso (cervello, midollo spinale e nervi). Un terreno che, per quanto impervio, inizia a far intravedere concrete speranze terapeutiche – dicono Uccelli e Martino”.
L’evento, insieme al laboratorio Se perdo l'equilibrio dove lo trovo?. L'uso di Wii e Kinect per recuperare la stabilità, attivo durante tutto il periodo del Festival della Scienza, sono curati dall’ Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che proprio a Genova ha la sua sede nazionale. Ne ricorre quest’anno la celebrazione dei 50 anni di fondazione.