Pallanuoto: Sori-Savona, il battesimo per Temellini
A Sori venerdì sera non sarà una gara come altre. La piscina si tingerà di granata, con il pubblico che in un periodo delicato come questo dovrà far sentire a maggior ragione il suo apporto al gruppo. Tutti in piscina, dove le danze si apriranno alle 20.45.
L'inizio di una seconda stagione, quella con il nuovo tecnico, Angelo Temellini, la cui decisione è arrivata dopo quella consensuale di salutare Alessandro Cavallini, comunque protagonista della promozione conquistata l'anno scorso. Una stagione iniziata male, ma che sabato a Firenze parrebbe aver preso una piega diversa, non solo per una vittoria ottenuta con le unghie e con i denti, in una sfida fondamentale in ottica salvezza.
Sensazioni, quelle che si percepiscono quando si cerca di dare una scossa a un gruppo che sembrava un pò affievolito da qualche risultato negativo. Quanto conta vincere nello sport, i granata hanno raccolto i primi tre punti del loro campionato, e da lunedì hanno iniziato un percorso nuovo, con Temellini, uno che la pallanuoto la conosce, da giocatore, ma che si è calato, accettando questa sfida per la prima volta nei panni di tecnico.
Una scelta coraggiosa, perchè prendere una formazione in corsa non è mai facile, in un periodo non facile ancora meno, ma sarà una battaglia per tutta la società Sori, da qui alla fine di questo campionato, che deciderà le sorti di una squadra che darà tutto pur di rimanere in quell'A1 riconquistata con tanti sacrifici.
Lo farà già dalla sfida contro il Savona, dove il tecnico, già protagonista con la calottina della Rari Nantes per ben due volte, ritornerà, amato dall'ambiente, ricoprendo un ruolo diverso, con grande pressione e tanta stima. Per di più troverà il suo passato, quella Rari Nantes Carisa Savona con cui ha giocato diverse stagioni, il che fa pensare che un pò di emozione potrà esserci sicuramente.
Tanta intelligenza, la capacità di gestire i momenti e le situazioni in vasca, la tranquillità che cercherà di trasmettere anche ai suoi giocatori, molti dei quali conosce, per averci giocato insieme. Ha voglia di raggiungere il traguardo Temellini, lui come tutti i suoi atleti, per cui in ogni partita venderanno cara la pelle.
Una partita che vede leggermente favorito il Savona, se non altro per i punti in classifica, ma il momento attraversato dai biancorossi non è di certo positivo per i risultati, dove la vittoria contro il Trieste è l'ultima gioia di un periodo abbastanza buio dal punto di vista dei risultati.
Grinta e passione, per ottenere la salvezza, quando i play out, almeno a detta del nuovo tecnico, che ha analizzato la realtà dei fatti al momento della presentazione, saranno inevitabili, visto il valore del campionato.