Anteprima di “Quarto Pianeta” 2024: inizia l'anno dedicato a Franco Basaglia
Primo appuntamento con “Quarto Pianeta Festival”, sabato 16 marzo dalle 15 alle 20, nella storica sede dell’ex O.P. di Genova Quarto via G. Maggio 4 che quest’anno si confronterà con l’eredità dello psichiatra Franco Basaglia.
Sarà una giornata all’insegna della musica, del cinema e della cultura questo primo appuntamento o “anteprima” che darà il via all’anno dedicato a Franco Basaglia, nel centenario della nascita, provando a riattualizzare il suo pensiero in modo partecipato e festoso.
L’evento si articolerà attraverso tre momenti: il primo con un momento musicale, il secondo cercando parole nuove per la salute mentale oggi, il terzo per ricordare una storia che molti non conoscono e per finire con un momento conviviale, come per ogni compleanno che si rispetti.
ore 15.30 – Apertura con Musica Ribelle – Musica e Terapia complementare.
ore 16.15 – Proiezione del cortometraggio Non spegnete(ci) la luce a cura di Enrico Pierini e Alberto Terrile realizzato con i ragazzi del Gruppo Basaglia e in collaborazione con Chiara Albanese.
ore 16.30 – Assemblea - Cosa fa Salute Mentale oggi?
«Riproporre l’Assemblea che Basaglia portò in manicomio, vuole dire riproporre un passato e soprattutto un futuro dialogico per la Salute Mentale - spiegano gli organizzatori - L’assemblea fu la dimostrazione di come si poteva “mettere tra parentesi la malattia mentale”. Oggi in una realtà profondamente cambiata, abbiamo la necessità di parole nuove, vive, capaci di interpretare un mondo che per tanti aspetti sembra diventato un grande manicomio».
ore 18.30 – Presentazione e dibattito sul libro di Paolo Peloso - Franco Basaglia, un profilo. Dalla critica dell'istituzione psichiatrica alla critica della società – Carocci Editore – con Luca Borzani, Silvio Ferrari e Natale Calderaro.
ore 19.30 – Aperitivo a buffet a cura del Centro Sociale Quarto.
Amedeo Gagliardi, portavoce del Coordinamento per Quarto, spiega le ragioni della scelta: «Quarto Pianeta continua il suo impegno originario cercando di restituire al lavoro dei servizi alla persona quella dimensione culturale che cerca di ampliare le forme della partecipazione testimoniando che il limite, il trauma, la malattia, sono occasione di rigenerazione per le persone e il legame sociale. Quest’anno tocca a Franco Basaglia - continua Gagliardi - Un confronto con un’eredità che oggi sfiora appena la prassi dei servizi ma che troppo spesso viene etichettata in modo grossolano per evitarne quel coinvolgimento che rappresenta il primo passo verso il cambiamento da lui indicato».
Il Coordinamento Quarto Pianeta, oltre ad evitare che l’ex Ospedale Psichiatrico di Genova Quarto venisse ceduto e privatizzato, contribuisce alla sua rigenerazione cercando di riconnettere culturalmente questa “periferia esistenziale” alla città. «Dal 2017 abbiamo aperto lo Spazio 21, le ex cucine: uno spazio dove mettere al centro la cultura della salute come intersezione di discipline diverse e dove i temi dell’urbanistica, dell’ambiente, dell’architettura, della socialità, della medicina e dell’arte possano arricchirsi reciprocamente. Un’occasione per comprendere come la malattia, la follia, la disabilità, non possano essere separate dall’esistenza e dalla sofferenza delle persone e dal loro rapporto con la società. Questa complessità ha bisogno di essere costantemente interrogata, rimettendo al centro la persona, le relazioni, la comunità. In questo modo vogliamo contribuire alla rigenerazione dell’ex Ospedale di Quarto, affinché possa aprirsi alla città per migliorare la cultura delle relazioni e della convivenza civile».