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Cronaca Darsena / Calata Ansaldo De Mari, 1

Ladri al Museo del Mare: furto con effrazione

Lo scorso 31 ottobre nel deposito, dopo la denuncia ai carabinieri è stato deciso di implementare l'impianto di videosorveglianza con telecamere dedicate alle zone dove i reperti vengono conservati

Telecamere di videosorveglianza nei depositi delle opere del Museo del Mare. Sull'albo pretorio è comparsa una determina dirigenziale del Comune di Genova per affidare l'installazione a una ditta specializzata nel settore. Dal documento emerge infatti che lo scorso 31 ottobre c'è stato un furto con effrazione nel deposito museale e che alcuni oggetti sono stati trafugati. Il furto è stato denunciato ai carabinieri che, secondo quanto si legge, avrebbero consigliato verbalmente l'installazione di un impianto dedicato alle zone dove i reperti vengono conservati. 

Si tratta di opere che fanno parte del patrimonio culturale pubblico e tutelate dal codice de beni culturali, l'edificio è già dotato di un altro sistema di videosorveglianza generale che comprende sia il percorso museale che alcuni accessi. L'implementazione riguarda nello specifico: il deposito museale al primo piano con due telecamere, l’archivio Leoni al secondo piano, la sala Renzo Piano al secondo piano e la zona uffici al terzo piano, tutte con una telecamera da installare.

Negli allegati viene stimato un costo per il servizio di novemila euro più iva e si parla di lavori da concludere entro il 31 dicembre 2023.

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