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Cronaca

Sciopero dei taxi: il corteo dall'aeroporto al centro contro il Ddl concorrenza

Il Coordinamento sindacale Taxi Genova: "L'intera categoria si unisce compatta in difesa del servizio pubblico, messo a rischio dalla liberalizzazione del settore e dall'ingresso incontrollato di multinazionali e piattaforme governate da algoritmi e speculazioni finanziarie"

È partito intorno alle 10 di mercoledì 6 luglio 2022 dall'aeroporto Cristoforo Colombo il corteo dei taxi genovesi che protestano contro il Ddl Concorrenza e la deregolamentazione del settore prevista in particolare nell'articolo 10. Il serpentone di auto si dirigerà in centro e i tassisti faranno sentire la propria voce, come hanno fatto anche ieri (martedì 5 luglio, ndr) in piazza De Ferrari con un presidio statico e informativo. Giornata in cui una nutrita rappresentanza di tassisti genovesi ha anche partecipato alla grande manifestazione nazionale in piazza della Repubblica a Roma. 

Lo sciopero di 48 ore è iniziato dalla mezzanotte tra il 4 e il 5 luglio con un'astensione totale dal lavoro. La centrale operativa della Cooperativa Radio Taxi Genova 010 5966 garantisce esclusivamente il servizio minimo di trasporto 'sociale' per anziani, portatori di handicap e malati.

"L'intera categoria - ha spiegato il Coordinamento sindacale Taxi Genova - si unisce compatta in difesa del servizio pubblico, messo a rischio dalla liberalizzazione del settore e dall'ingresso incontrollato di multinazionali e piattaforme governate da algoritmi e speculazioni finanziarie".

"La richiesta di stralcio dell'articolo 10 dal Ddl Concorrenza - hanno sottolineato i tassisti - va non solo nella direzione di tutelare gli oltre 40mila lavoratori del comparto a livello nazionale (869 solo a Genova, 734 dei quali soci della Cooperativa Radio Taxi Genova) ma anche di continuare a garantire ai consumatori tariffe certe, visibili e controllate, proteggendoli da imprevedibili aumenti di prezzi, variabili a seconda delle condizioni meteorologiche, della richiesta di corse e delle logiche di business".

Il percorso del corteo: rotonda Castruccio, strada Guido Rossa, lungomare Canepa, strada Aldo Moro direzione levante, viale Brigate Partigiane, viale Brigata  Bisagno, via Cadorna, via XX Settembre, piazza De Ferrari.

Carmelo Cassibba, nuovo presidente del Consiglio comunale del Comune di Genova, ha commentato: "Mi auspico che si possa arrivare alla riapertura delle trattative con le istituzioni e che si possa arrivare a una soluzione condivisa che venga incontro alle esigenze della categoria e dei cittadini. Non si tratta di un capriccio di una categoria, sia ben chiaro, ma della difesa di un ruolo che è essenziale per il trasporto pubblico locale: con l’articolo 10 così com’è verrebbero meno le garanzie di un servizio certo, visibile, controllato e con tariffe trasparenti".

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