Tentano di vendere due chitarre, ma si capisce che non sono musicisti
Si sono presentati in un negozio di strumenti musicali in piazza Rossetti alla Foce con due chitarre elettriche, rispettivamente una Gibson 335 e un’Heritage Golden Eagle, riferendo che avevano intenzione di venderle poiché non più utilizzate
Si sono presentati ieri mattina in un negozio di strumenti musicali in piazza Rossetti alla Foce con due chitarre elettriche, rispettivamente una Gibson 335 e un’Heritage Golden Eagle, riferendo che avevano intenzione di venderle poiché non più utilizzate.
Uno dei due commessi però, osservando i due oggetti, si è ricordato di una mail ricevuta nei giorni scorsi, in cui un genovese denunciava il furto delle sue due chitarre, diramandone foto e numeri di serie a tutti i rivenditori.
Insospettito, il dipendente dell’esercizio, con una scusa, ha contattato la polizia richiedendo l’intervento di una volante. Quando gli agenti sono arrivati i due, ancora all’interno del negozio, sono stati fermati e accompagnati presso gli uffici della questura.
Dopo aver verificato l’effettiva provenienza illecita delle due chitarre, i poliziotti hanno identificato i ricettatori, un 38enne genovese senza fissa dimora e un cittadino egiziano di 31 anni, anch’esso in Italia senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali a carico.
Entrambi sono stati arrestati per il reato di ricettazione in concorso tra loro, mentre i due strumenti sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.