Trasporti, Frecciabianca al posto dei Thello tra Ventimiglia e Milano
Assoutenti si appella a Ministero e Regione: "Si introduca al più presto la coppia di Intercity mancante sulla tratta Milano-Ventimiglia per ridurre disagi nel periodo estivo e garantire efficienti collegamenti"
Entrano in funzione da giovedì due coppie di Frecciabianca che andranno a coprire la tratta Ventimiglia-Milano per potenziare il servizio, mandando in pensione i treni Thello.
A ricordarlo è Assoutenti, che ha approfittato dell’occasione per chiedere che vengano ulteriormente incrementati i convogli per evitare affollamenti e disservizi soprattutto nel periodo estivo.
“Trenitalia ha accolto il nostro appello lanciato lo scorso aprile garantendo due Frecciabianca sulla direttrice Milano-Ventimiglia, ma crediamo che si debba e si possa fare di più, e questo di più lo devono fare il Mims e la Regione Liguria - ha detto il presidente Furio Truzzi - Assoutenti già ad aprile aveva chiesto un piano integrato che prevedeva un rafforzamento di tutti i servizi, da quello regionale ligure nei weekend all’aumento di frequenza dei treni del mare piemontesi e lombardi, e il contributo del Mims per gli Intercity. Paradossalmente l'unica risposta non è venuta dalle istituzioni nazionali e locali, ma solo dall'impresa ferroviaria che ha messo 4 treni a mercato".
Le criticità legate al numero di treni diretti in particolare nelle Riviere sono emerse soprattutto nell’ultimo fine settimana, con convogli bloccati perché sovraffollati, personale ferroviario aggredito e autostrade intasate: “Fatti che dimostrano l’esigenza di potenziare ulteriormente il trasporto ferroviario in regione - chiarisce Assoutenti - e per questo chiediamo di prevedere da subito almeno un’altra coppia di intercity sulla tratta in questione, per consentire ai viaggiatori di raggiungere le località balneari senza sovraffollare i treni in servizio e senza ricorrere al trasporto autostradale, già congestionato e particolarmente critico”.
L’associazione ha quindi annunciato l’intenzione di ricorrere a vie legali in caso si verifichino nuovamente blocchi della circolazione e problemi sui treni.