
La coda alle poste durante il lockdown
Code e assembramenti agli uffici postali, un ordine del giorno per tornare all’orario pre-covid
Su proposta dei consiglieri del Pd, è stato approvato un documento che impegna sindaco e giunta a intervenire con l’azienda per ripristinare il servizio offerto prima del lockdown
Della questione si è discusso in consiglio comunale, dove è stato approvato un ordine del giorno proposto dai consiglieri del Pd che impegna il sindaco Bucci e la giunta ad attirasti con Poste Italiane per chiedere di rivedere i turni e ripristinare gli orari pre-emergenza.
«Gli uffici postali al momento stanno sostenendo orari ridotti e in giorni alternati tanto da non coprire le turnazioni rivolte alla cittadinanza, determinando lunghe code fuori dagli sportelli, con notevoli disagi agli utenti», hanno spiegato i consiglieri Pd, che hanno presentato un ordine del giorno fuori sacco.
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. nei prossimi giorni, dunque, la giunta dovrebbe prendere contatti con Poste Italiane per rivedere i turni degli uffici postali , «considerato anche che la turnazione ridotta può causare assembramenti e situazioni a rischio per la popolazione».