Genoa: Gilardino si ferma per infortunio, un mese di stop
L'attaccante: «mi sembra impossibile, sentivo solo un po' tirare e niente di più». Per il bomber rossoblù stiramento di secondo grado al muscolo soleo di un polpaccio. Formazione da rinventare in vista di Catania
Ieri si era presentato in sala stampa e aveva parlato della sua voglia di fare bene con il Genoa per riconquistare la nazionale. Ma Alberto Gilardino mai più avrebbe pensato che quel fastidio al polpaccio fosse qualcosa di più serio.
Martedì il bomber rossoblù era rimasto precauzionalmente a riposo e mercoledì è sceso in campo per disputare la partitella coi compagni in vista della trasferta di Catania. Prima della fine il Gila decide di fermarsi. Subito i medici decidono per un'ecografia.
Ecco la brutta sorpresa: stiramento di secondo grado al muscolo soleo di un polpaccio. «Mi sembra impossibile che mi sia infortunato così gravemente, sentivo solo un po' tirare e niente di più» ha detto ieri sera uno sconsolato Gilardino. Lo stop per l'attaccante rossoblù dovrebbe essere di circa un mese.
Gilardino già nella giornata odierna inizierà le cure terapiche, nell'ambito dell’iter riabilitativo predisposto dallo staff sanitario. Nella partita con il Catania Marino potrebbe sostituirlo con Zè Eduardo, in modo da non stravolgere il modulo. In alternativa il tecnico potrebbe decidere di lasciare il solo Palacio là davanti, con il supporto di Sculli e Jankovic, e rinfoltire il centrocampo.
