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Cultura Savignone

La leggenda del passaggio segreto di Savignone

Un piccolo paese, un grande mistero: pare che tanto tempo fa esistesse un passaggio segreto tra il castello di Savignone e palazzo Fieschi. Grazie a questo trucco, fu possibile difendere il borgo dagli invasori

Tra le varie leggende ambientate nella nostra terra, ce n'è una particolarmente curiosa che riguarda il piccolo borgo di Savignone, paese di tremila abitanti in Valle Scrivia.

Chi non è pratico di questo territorio deve sapere che - nel XIII secolo - venne dominato dalla famiglia Fieschi, che acquisì il feudo di Savignone. Per questo proprio nel centro del paese si trova palazzo Fieschi, mentre poco fuori dal borgo si trova il castello di Savignone, costruito nei primi anni del 1200, attualmente in rovina, un tempo fortezza e residenza padronale e oggetto di battaglie e assedi.

La leggenda vuole che, tanto tempo fa, ci fosse un lungo passaggio segreto sotterraneo scavato nella roccia a collegare palazzo Fieschi con il castello. Si narra che proprio grazie a questo passaggio, di cui nessuno è ancora riuscito a trovare l'ingresso, si il castello fu difeso più volte dagli invasori. Ma non è tutto: la leggenda parla anche di un tesoro nascosto, contenuto all'interno di un piccolo forziere, di valore inestimabile. Dove? Lungo il tragitto del passaggio segreto, che attraversava roccia, boschi, ruscelli e radure. Ed è proprio per questo che si pensa che quella del tesoro sia in realtà una metafora per indicare che la vera ricchezza è l'acqua e la natura che ci circonda.

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