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Economia

Copertura 5G, raggiunto il 95% della popolazione ligure

Il nuovo numero del Rapporto Nord Ovest del Sole 24 Ore analizza anche la situazione delle infrastrutture ferroviarie e della logistica

Il nuovo numero del Rapporto Nord Ovest del Sole 24 Ore in edicola con il quotidiano venerdì 10 settembre in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta dedica l'ampio focus di apertura al 5G in quei territori. Questa tecnologia accelera come rivela l’ultimo report curato da EY: l'area del NordOvest registra una copertura della rete pari al 95%, calcolata in base alla popolazione raggiunta e non al territorio servito, con la Valle d'Aosta che registra la copertura più estesa, al 98%, seguita dalla Liguria (95%) e poi dal Piemonte (92%).

La percentuale media di copertura è cresciuta in maniera significativa nell'ultimo anno e mezzo, merito dell'accelerazione impressa dagli operatori del settore. La sfida, spiega l'inserto del Sole 24 Ore di venerdì 10 settembre, è lo sviluppo di applicazioni destinate al mondo business e delle imprese e ai servizi, ad esempio nella pubblica amministrazione.

Per quanto riguarda il 5G in Liguria, è Genova ad aver messo in pista i progetti più avanzati, alcuni dei quali vedono in prima linea, tra i partner privati, Ericsson, con la sua sede sulla collina genovese degli Erzelli, ma anche Liguria Digitale, l'azienda regionale per la digitalizzazione e l'IIt, oltre naturalmente ai grandi operatori di telecomunicazioni. Ericcson, tra l'altro sta sperimentando il 5G per il monitoraggio del territorio con l'uso di droni e rover controllati da remoto; la società Liguria Digitale, da parte sua, oltre a collaborare con Ericsson, sta lavorando, insieme a Tim, al progetto pilota 5GSmartg, che punta a fornire soluzioni per la sicurezza delle infrastrutture stradali con l'obiettivo di realizzare due use case in linea con le richieste dei bandi emanati dal Mise.

Sul Rapporto Nord Ovest del Sole 24 Ore di venerdì 10 settembre anche il caso di Bbbell, società torinese che si occupa di connettività veloce sui territori di Piemonte e Liguria. L'azienda ha messo a punto un progetto da oltre 3,5 milioni d'investimento per cofinanziare la banda ultra larga di circa 1.300 Comuni piemontesi e liguri che ancora ne sono sprovvisti. Il piano - si legge sul Rapporto del Sole 24 Ore - punta ad accelerare il processo di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni (Comuni, Unioni montane, Unioni collinari, scuole, multiutility, enti a partecipazione pubblica) in anticipo rispetto ai piani nazionali esistenti.

Sullo stesso numero il caso del borgo di Portofino dove parte un sistema digitalizzato e integrato tra ospedale, territorio, domicilio e ambiente, già predisposto per il 5G. Si tratta di un progetto di ospedale diffuso, nato da una collaborazione tra pubblico e privato, avviata fra la Regione Liguria, con la Asl4, e Fibering, società di telecomunicazioni rivolta al mercato b2b, con sedi a Milano, Torino e Genova. Un primo step del progetto è già stato realizzato, con l'apertura di Portofino punto salute, un prototipo di ambulatorio digitalizzato che propone un modello integrato con gestione unitaria di diverse funzioni di medicina a distanza: televisita, teleconsulto, telemonitoraggi, teleriabilitazione, sensoristica avanzata domiciliare, sistema multiparametrico di monitoraggio per attività esterne e ambientali.

Liguria, in arrivo 1,3 miliardi aggiuntivi per le opere ferroviarie

Per la regione Liguria si annuncia una robusta cura del ferro. Parliamo di 1 miliardo e 315 milioni di euro in più per potenziare le infrastrutture ferroviarie liguri, si legge sul Rapporto Nord Ovest del Sole 24 Ore. È quanto approvato a fine luglio dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess, l’organismo che ha preso il posto del Cipe) nell'aggiornamento del contratto di programma 2017-2021 di Rfi (Rete ferroviaria italiana, società del gruppo Fs).

Logistica a Genova, primo semestre positivo

Con la pandemia e il caos delle autostrade liguri, la logistica nell'area di Genova ha sofferto in modo significativo. Tuttavia il primo semestre 2021 ha segnato un'inversione di tendenza: si è infatti chiuso positivamente per le aziende dei settori trasporti, distribuzione e logistica, particolarmente bersagliate dalle conseguenze della pandemia nel 2020. Lo registra Confindustria Genova nel suo report sugli indicatori economici. Il fatturato del comparto risulta in aumento del 4,6% nella sua componente interna e del 3,3% in quella estera.

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