rotate-mobile
Cronaca Sampierdarena / Salita Superiore Salvator Rosa

Maxi antenna Sampierdarena: "Progetto presentato diverso da quello realizzato"

Il consigliere comunale della Lega Fabio Ariotti: "Alla luce dei nuovi riscontri il Comune avvierà un procedimento e verificherà se ci sono i presupposti per l’annullamento in autotutela dell’autorizzazione paesaggistica e l’eventuale revoca dell’autorizzazione medesima"

Continua a tenere banco il caso della maxi antenna telefonica installata sulle alture di Sampierdarena, in salita superiore Salvator Rosa nel borgo Promontorio Belvedere, che ha scatenato le proteste dei residenti, già affrontato anche in consiglio comunale

Il consigliere comunale Fabio Ariotti della Lega in una nota, ha spiegato: "Ho presentato un’interrogazione in Comune dopo le rimostranze dei cittadini che si sono visti installare un’antenna di 25 metri davanti casa e si sono mobilitati, effettuando anche una raccolta firme. L’antenna, non è segnalata con il led, si trova a 20 metri dalle abitazioni e alla vicina elisuperficie dell’ospedale villa Scassi. Ho appurato - scrive Ariotti - interfacciandomi anche con il consigliere del Municipio Centro Ovest Andrea Ferrari, che l’antenna, approvata da Arpal, ha avuto il benestare della paesaggistica e dell’ufficio geologico, ma non vi sono stati pareri iniziali da parte del Municipio".

Ultimo passaggio già contestato nelle scorse settimane dal presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi che aveva spiegato a Genova Today: "Appena abbiamo saputo dei lavori avevo inviato una mail il cui testo conteneva la seguente osservazione 'Personalmente non comprendo come la paesaggistica possa aver dato l’assenso a una tale installazione in un'area verde e panoramica che si trova oltretutto a pochi metri da case e ospedale, attendo riscontro'". 

"A seguito di due sopralluoghi urgenti effettuati su disposizione dell’Assessore all’Urbanistica Mario Mascia - sottolinea ancora il consigliere della Lega Ariotti - è emersa la non corrispondenza tra il rendering depositato agli atti della pratica istruita e la resa finale dell'opera così come rilevata e fotografata dai tecnici. Le compagnie telefoniche coinvolte hanno dunque presentato un progetto diverso da quello che abbiamo visto nella realtà e che è ben più impattante: ad esempio erano presenti degli ulivi che sono stati sradicati per la messa a terra del cemento. Alla luce dei nuovi riscontri il Comune avvierà un procedimento e verificherà se ci sono i presupposti per l’annullamento in autotutela dell’autorizzazione paesaggistica e l’eventuale revoca dell’autorizzazione medesima".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi antenna Sampierdarena: "Progetto presentato diverso da quello realizzato"

GenovaToday è in caricamento