"La differenziata parte da casa tua": così si conclude uno spot pubblicitario di Amiu che, però, non è affatto piaciuto alla Cgil. Anche perché, pur nella finzione della pubblicità, con intento comico, l'operatore ecologico viene "bersagliato" dai rifiuti che gli vengono lanciati (alle spalle si intravede un tavolo con persone che giocano a fare canestro con un cestino dell'umido) e si asciuga il sudore sul volto con un tovagliolo sporco di sugo.

"La differenziata parte da casa nostra - è il commento di Fp Cgil Amiu - il classismo invece da casa vostra. Vergogna. Orgogliosi di essere spazzini. Indignati per il vostro classismo".

Nel video, tratto dalla pagina Facebook di Fp Cgil Amiu, si vede l'operatore ecologico intento a elencare i rifiuti che vanno depositati nel mastello marrone, quello dell'umido: "Ossa di pollo, guscio di uovo, bucce di frutta, tovaglioli ma solo quelli usati. Va tutto in questo contenitore marrone qui. La differenziata parte da casa tua".