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Val Gargassa, l'"Arizona genovese" con canyon e laghi: storia e curiosità

Canyon, laghetti naturali e rocce dalle forme davvero inusuali a pochi chilometri da Genova

I canyon? Non occorre andare fino in Arizona per vederli se si ha la fortuna di abitare in Liguria: a pochi chilometri da Genova, infatti, si trova la Val Gargassa, un ambiente naturale con conglomerati rocciosi davvero particolari.

La vallata - che si trova nel Parco del Beigua, poco lontano da Rossiglione - prende il nome dall'omonimo rio affluente dello Stura, e conta canyon, laghetti naturali e rocce dalle forme davvero inusuali per la Liguria (e per l'Italia).

L'azione dell'acqua

Ma da dove arrivano queste forme così particolari? Dall'azione dell'acqua, che nel corso dei millenni ha lentamente scavato le rocce ofiolitiche creando stretti passaggi e piccoli laghi, uno scenario non poi così diverso rispetto alle Montagne Rocciose.

Come ricorda Fabio Mazzari in "Viaggio in Valle Stura e Riviera del Beigua" (Erga, 2019), la presenza di vegetazione spontanea è pressoché assente se si escludono alcune varietà di piante resistenti a terreni ricchi di magnesio.

Quando si sono formati i canyon?

Per rispondere a questa domanda bisogna tornare parecchio indietro nel tempo: la formazione dei conglomerati rocciosi della Val Gargassa è antichissima, e si ritiene risalga all'Oligocene, cioè fino a 33 milioni di anni fa. Il mare, allora, avanzava verso l'entroterra, creando con la sua azione nuove e particolari formazioni rocciose.

La quarzite e il borgo dei minatori

La zona è ricca di quarzite, e per questo era diventata famosa soprattutto nel Medioevo, quando veniva utilizzata per fabbricare il vetro. In epoca antica nacque il borgo di Case Vereira, in cui vivevano proprio i minatori.

Escursioni nella Val Gargassa

Il portale del Parco del Beigua indica un interessante percorso per visitare la Val Gargassa, partendo da Rossiglione. Il tracciato di 7 km è per escursionisti esperti, e per percorrerlo vengono impiegate circa 4 ore, attraversando in più punti il torrente e tenendosi a un cavo di sicurezza.

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