Strada dedicata a Berlusconi, Pastorino: "Servilismo allo stato puro"
Polemiche sulla volontà espressa dal sindaco di Portofino e dal presidente della Regione Liguria di voler intitolare una via all'ex presidente del Consiglio
L'ultima parola l'avrà la prefettura, ma la volontà politica c'è: così il sindaco di Portofino Matteo Viacava e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti hanno annunciato di voler dedicare una strada a Silvio Berlusconi, mancato lo scorso 12 giugno, nel celebre borgo ligure.
Una decisione destinata a suscitare polemiche, e così è stato: "La giunta comunale ha già dato l’ok e individuato la strada da dedicare. C’è addirittura già la data di inaugurazione: il prossimo 29 settembre - commenta Gianni Pastorino, consigliere regionale di Linea Condivisa -. Che efficienza, che solerzia. Questo non è il riconoscimento di un ruolo ma servilismo allo stato puro. Quando si propone di dedicare strade o piazze per riconoscere il ruolo di figure importanti, di servitori dello Stato, di partigiani, di uomini e donne di cultura, di persone che si sono distinte nella vita socioeconomica del Paese bisogna attendere almeno 10 anni dalla morte".
Nel caso di Silvio Berlusconi "ovviamente si pensa a una deroga ad hoc. L’uomo delle leggi ad personam, dei reati fiscali, della politica nei tribunali, dell’imbarazzo internazionale Le priorità della politica regionale" conclude Pastorino.