rotate-mobile
Cronaca

Violenza sulle donne, da Tursi l'impegno per azioni atte a contrastare il fenomeno

L'amministrazione comunale s'impegna a promuovere campagne di sensibilizzazione audiovisive e a diffondere anche in ambito scolastico una corretta educazione in relazione al tema del contrasto alla violenza sulle donne

Come di consueto la seduta del consiglio comunale di martedì 9 marzo 2021 si è aperta con le interrogazioni a risposta immediata. Alle ore 15, al termine del question time, si è svolto l'appello nominale: con 37 consiglieri presenti, la seduta è risultata valida.

In apertura di seduta il presidente Federico Bertorello ha letto e posto in votazione due ordini del giorno fuori sacco: entrambi sono stati approvati all'unanimità. Con il primo si è deciso di esprimere solidarità a Liliana Segre per le minacce ricevute.

Nel secondo, premettendo che la violenza sulle donne è un tema di grande attualità e ormai sempre da più tempo al centro del dibattito pubblico e, in un'epoca che si professa civilizzata come la nostra, il fenomeno sta raggiungendo dimensioni che definire barbariche è poco.

Inoltre, nonostante la presenza di reati connessi al fenomeno della violenza sulle donne siano numericamente in crescita, la propensione delle vittime alla denuncia degli abusi subiti non registra un proporzionale incremento, fenomeno questo in gran parte legato alla paura di subire ritorsioni da parte dei loro carnefici e alla vergogna provata, entrambe circostanze che frappongono un forte ostacolo a far emergere i reali numeri del fenomeno in questione.

Un decisivo aiuto alla sensibilizzazione su questa importante e fondamentale battaglia sociale può essere fornito da tutto il mondo dell’audiovisivo in tutte le sue forme: corti, spot, video musicali, film, in quanto rappresenta un importante strumento per combattere questo fenomeno perché capace di influenzare le abitudini promuovendo corretti comportamenti e un nuovo cinema delle donne può essere sicuramente strumento di contrasto alla violenza di genere, destrutturando rappresentazioni sbagliate e promuovendo modelli femminili complessi, realistici, indipendenti, creativi e autorevoli.

Pertanto, si chiede l'impegno del sindaco e della giunta:

  • a far sì che l’Amministrazione comunale di Genova diventi promotrice di campagne di sensibilizzazione audiovisive che abbiano come scopo quello di portare alla luce tale tematica e che contribuisca ad affermare un modello di donna indipendente, evoluta, attiva e che costituisce un motore imprescindibile per lo sviluppo della società;
  • a diffondere anche in ambito scolastico, tramite prodotti legati al mondo dell’audiovisivo, una corretta educazione in relazione al tema del contrasto alla violenza sulle donne favorendo iniziative nelle quali i medesimi istituti scolastici diventino destinatari e soggetti attivi nella diffusione di messaggi positivi nel contrastare il fenomeno della violenza di genere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza sulle donne, da Tursi l'impegno per azioni atte a contrastare il fenomeno

GenovaToday è in caricamento