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Domenica, 28 Aprile 2024
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Venticinque anni fa moriva Fabrizio De André: l'omaggio di Genova

Per ricordare il cantautore, per tutta la giornata di oggi dalla filodiffusione di via Garibaldi sarà trasmessa una playlist dei suoi più grandi successi. E a Palazzo Ducale gli Editori Genovesi organizzano una giornata per parlare di "Genova Capitale della Musica"

Venticinque anni fa moriva Fabrizio De André, uno dei più grandi cantautori italiani ed esponente della "scuola genovese" che tra le altre cose dipinse il capoluogo ligure utilizzando tutti i colori delle parole, dalla città vecchia alle "graziose", prediligendo gli ultimi con ironia e disincanto. 

Le canzoni più famose in via Garibaldi e in piazza De Ferrari

Per ricordarlo, per tutta la giornata di oggi, giovedì 11 gennaio, a partire dalle 10, dalla filodiffusione di via Garibaldi sarà trasmessa una playlist dei suoi più grandi successi: ci saranno "Crêuza de mä", "Bocca di Rosa", "La Città vecchia", "La guerra di Piero", "Andrea", "Il pescatore" e naturalmente non potrà mancare "Via del Campo".

"Genova ricorda Fabrizio De Andrè a 25 anni dalla sua scomparsa - dice il sindaco Marco Bucci -. Per l'intera giornata in via Garibaldi risuoneranno le canzoni di Faber, un atto doveroso per celebrare la figura del cantautore genovese. Una musica che allieterà il passaggio di genovesi e turisti nel cuore della città. Un omaggio a un personaggio che Genova non potrà mai dimenticare".

Inoltre da oggi fino a domenica 14 gennaio verrà riprodotto sia sul ledwall del Palazzo di Regione Liguria sia sullo schermo della Sala Trasparenza un video tributo con le immagini e le frasi più significative di alcune canzoni del cantautore genovese: tra le altre, "Creuza de ma", "Bocca di rosa", "Il pescatore", "Via del campo", "La Canzone di Marinella", "Amore che vieni, amore che vai", "Volta la carta", "La guerra di Piero", "Anime salve". Contemporaneamente le canzoni presenti nel video verranno diffuse in piazza De Ferrari fino alle 22 circa.

Un grande concerto per ricordare De André

Anche Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, ricorda questo anniversario sui social: "Le sue parole e la sua musica sono rimaste nel cuore di tanti genovesi e non solo. A 25 anni dalla morte di Fabrizio De André, la Liguria ricorda uno dei più grandi e amati cantautori del nostro Paese".

E annuncia uno spettacolo per ricordare Faber: "A inizio estate la nostra regione celebrerà il suo talento con un grande concerto a Genova. Una vetrina internazionale ma soprattutto un omaggio doveroso alla storia di De André e alla sua eredità musicale, che continua ad affascinare le nuove generazioni di cantautori".

La giornata organizzata dagli Editori Genovesi

Un altro omaggio proprio oggi arriva anche dagli Editori Genovesi che organizzano un incontro su "Genova Capitale della Musica", alle 17 a Palazzo Ducale, nel salone del Minor Consiglio, a ingresso libero. 

Il focus sarà la musica con i suoi tanti protagonisti senza dimenticare ovviamente un pensiero speciale rivolto a De André nell'anniversario della sua morte. Genova e la Liguria sono infatti un centro importante nella tradizione e nel panorama musicale non soltanto italiano, da Niccolò Paganini alla “scuola” del cantautorato genovese fino ai più recenti protagonisti della scena giovanile.

Numerose e illustri le presenze di ospiti e autori, sia sul versante della scuola dei cantautori genovesi sia della tradizione popolare e di quella "classica". 

Galata Edizioni sarà presente con tutte le proprie pubblicazioni dedicate alla scuola dei cantautori genovesi e, in particolare, con "Mare Faber. Le storie di Creuza de Mâ" di Guido Festinese, la cui nuova edizione uscirà a febbraio, in coincidenza con il quarantennale dell’uscita dell’Album di Fabrizio De André. Invitati da Galata Edizioni sono Francesco Baccini, Renato Marrale, percussionista a Sanremo 1972 per il celebre “Jesahel”, Margherita Faloni, corista anch’ella a Sanremo 1972 per “Jesahel”; attesa anche Claudia Pastorino, cantautrice, musicologa e docente universitario. 

Interverrà Piero Cademartori di Editrice Zona, per presentare i libri che la casa editrice ha dedicato a Fabrizio De André, nonché il recentissimo “Saper leggere il libro del mondo. Volume XIV” con i finalisti del Premio De André “Parlare musica” di Roma, organizzato da iCompany e con Dori Ghezzi tra i giurati, e Grafica KC, con i propri libri sulle tradizioni locali e, in particolare, sull’insegnamento dei canti popolari nelle scuole.

De Ferrari Editore presenterà il libro di Anna Reybaudi "Don Andrea Gallo. Una testimonianza di vita tra fede, pratiche, significati". 

Due saranno i libri dell’editore Il Canneto, di cui si parlerà, presenti gli autori: "I suoni della vita", raccolta di racconti di Rudy Cervetto, batterista jazz, ideatore, con il Teatro Nazionale di Genova, di "Jazz and Breakfast" e presidente del Louisiana Jazz Club, e "Sulla scia del gigante gentile" di Rino Surace, romanzo che, partendo dal Gentile Giant, ripercorre la nascita e lo sviluppo delle band degli Anni Settanta.

Con Erga Editore, i suoi libri e i suoi ospiti, i lettori entreranno nel vivo della tradizione musicale genovese, intervenendo con il volume sulla storia de "I Trilli - Il cuore di Genova": ospite Vladi dei Trilli, che canterà una canzone in genovese dedicata a De André, e poi parleranno di Paganini e della sua scuola il maestro Eliano Calamaro, violinista, Ambasciatore di Genova nel Mondo, e Fiorella Colombo, autrice di "Paganini raccontato ai bambini" e Ivaldo Castellanicon il suo "La bisaccia il bordone e il sanrocchino".

Su Paganini e il suo “mito” ci si soffermerà infine con il volume "Paganini: genesi ed eredità di un mito", a cura di Mariateresa Dellaborra, Roberto Iovino e Danilo Prefumo, pubblicato da Stefano Termanini Editore. La casa editrice presenterà ai propri lettori anche i volumi "Uccidete Calaf!" di Roberto Iovino e «Una vita in ascolto. Dieci conversazioni sulla musica con Michele Trenti», a cura di Lorenzo Costa. Saranno presenti Roberto Iovino, critico musicale, musicologo, direttore del Centro Paganini, e il maestro Michele Trenti, compositore e direttore d’orchestra, insignito lo scorso ottobre della Medaglia colombiana.

"Dieci volti di Genova: gli Editori e la Città", di cui "Genova Capitale della Musica" costituisce la seconda puntata, è la proposta di contenuto che gli Editori Genovesi hanno organizzato per Genova Capitale Italiana del Libro 2023. Dieci incontri, attraverso i quali presentare ai propri lettori e alla città i libri più recenti e il patrimonio editoriale a catalogo. Ciascun incontro è dedicato a un tema, scelto fra i più caratterizzanti per Genova. Di volta in volta, in una serie di brevi interventi, gli Editori Genovesi presentano i propri libri e i propri autori, offrendo al pubblico dei lettori uno spaccato della produzione su ciascun tema e il valore della propria proposta culturale per la città.

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