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Commenti (1)

  • Buongiorno,
    Vi scrivo per un fatto avvenuto a Genova durante i test selettivi di unige altaformazione.
    Dopo lo scandalo dei tirocini formativi abilitanti (TFA) conseguiti all' estero (in particolar modo in Romania) pagando cash a gentili signori e signore, Genova ha fatto anche peggio. Vi riassumo in breve: questo è il mio quinto anno che lavoro a scuola fianco a fianco a ragazzini con disabilità e vi assicuro che lo faccio con dedizione così come tanti miei colleghi. Ho voluto partecipare alla prova per l'accesso al corso sopra scritto. Non ho partecipato alla preselettiva perché sono in possesso di più di 3 anni di servizio. Veniamo al punto: partecipo allo scritto per la scuola secondaria di primo grado (mi sono preparata seriamente su legislazione scolastica, metodologie didattiche ed autori così come da riferimento del bando) il 6 settembre ed, uscita dall'aula d'esame, sento di aver fatto un buon lavoro (ovviamente controllo libri ed altro materiale di studio che conferma la mia sensazione oltre a diversi colleghi con esperienza). Il 17 settembre escono i risultati ma solo per una 40ina di minuti dopodiché scompaiono misteriosamente dal sito unige altaformazione. In stessa battuta vengono rimossi anche i risultati della scuola d'infanzia (usciti il 14 settembre e cancellati dopo 5 giorni) . E fu silenzio fino al 19 dove riappaiono i risultati, per poi riscomparire e riapparire....misteri, apparizioni, sparizioni!!!! E qui viene il bello! Unige scrive che c'è stato un errore materie (libero di molte interpretazioni)...persone che erano risultate idonee si ritrovano non ammesse e viceversa mentre a qualcuno (come nel mio caso) resta invariato. Ma il bello deve ancora venire: per essere idonei e passare all orale, il punteggio minimo era di 21 punti...ci ritroviamo in una sfilza ad avere 17 . Avete capito bene: per ogni ordine scolastico non sono usciti esistiti con punteggi quali 18/19/20 perché negli anni precedenti avevano fatto un ricorso sui criteri di valutazione e sul fatto che fossero correzioni discutibili e troppo soggettive. La prova consiste in un elaborato nel quale viene presentato un caso di un ragazzo/a affetto da disabilità e da lì si sviluppano 6 domande che riguardano metodologie che metteresti in atto, riferimenti legislativi ai quali appoggiarsi e citazioni di psicologi infantili che hanno dato contributo...il tutto SCRITTO A MANO su un foglio dato dalla commissione. Insomma: parliamo di un modo nel quale è facile farsi riconoscere (già la scrittura è un riconoscimento), esiti ripetutamente modificati, votazioni con 4 punti di scarto non pervenuti in nessun gruppo di grado scolastico, ammessi che diventano non ammessi e viceversa.... ABBIAMO BISOGNO DI VOI!!!! NOI COME I RAGAZZI CON DISABILITÀ!!!!Eppure tutti i giorni si parla di inclusione, continuità e formazione dei docenti. Per poi non parlare che la maggior parte di noi è precario. Ovviamente stiamo richiedendo la visione e copia degli atti ma chissà con quali tempistiche. Confrontandoci tra noi colleghi abbiamo trovato poca veridicità e tante incongruenze che rasentano la legalità. Vi prego di tenere presente questa segnalazione e fare sentire la nostra voce. Un abbraccio e spero di sentirvi presto. Marta Gagliardi
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    Inviato da Libero Mail

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