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Domenica, 28 Aprile 2024
Regione Liguria

Manovra di bilancio 2024, cosa prevede e reazioni. Il Pd: "Soliti annunci"

Tra le principali misure: asili nido gratis per famiglie con Isee fino a 35mila euro e fondi per l'abbattimento delle liste d'attesa nella sanità, la Lega parla di "misure fondamentali per sostenere le famiglie"

La manovra finanziaria per il 2024 è stata approvata dalla giunta della Regione Liguria nella giornata di lunedì 13 novembre 2023 e vale 7 miliardi di euro. Tra le principali misure: asili nido gratis per famiglie con Isee fino a 35mila euro, fondi per l'abbattimento delle liste d'attesa nella sanità e azioni per sostenere crescita e competitività e aiuti alle famiglie. Tra le principali voci di spesa ci sono 4,27 miliardi di euro per la sanità, 342 milioni per i trasporti, circa 140 milioni per lavoro e formazione professionale, 116 milioni per i servizi sociosanitari e gravi disabilità, 218,5 milioni per il sostegno allo sviluppo economico e alla competitività, oltre a 81,5 milioni per la diversificazione delle fonti energetiche. Previsti anche fondi per lo sport pari a circa 2 milioni di euro. Nelle prossime settimane la manovra approvata dalla giunta approderà in commissione consiliare in vista della definitiva approvazione da parte del consiglio regionale entro la fine dell’anno (a questo link il nostro articolo con tutti i dettagli).

Regione, manovra bilancio 2024: asili nido gratis per più famiglie, fondi per abbattere liste d'attesa, voucher animali domestici

Garibaldi (Pd): "Tanti annunci, nessuna valutazione delle ricadute dei tagli del governo"

Arrivano anche le prime reazioni da parte di maggioranza e opposizione. Il Partito Democratico commenta attraverso il capogruppo in Regione Luca Garibaldi: "Vedremo il dettaglio nei prossimi giorni, ma pare che, come sempre, ci siano molte promesse, con investimenti annunciati e che ritornano per la quinta volta ed elementi che non ci fanno ben sperare rispetto al futuro. Toti finalmente si è accorto che esistono le liste d’attesa e dopo otto anni annuncia 50 milioni per ridurle, risorse - sostiene Garibaldi - che sembrano andare principalmente ai privati, non per rafforzare il pubblico. Negli scorsi due anni ne sono stati spesi altrettanti senza risultati, visto il fallimento del Piano restart. Non si comprende - prosegue il capogruppo del Pd - che impatto avrà sulla Liguria il taglio nazionale del governo alla sanità, ai fondi sulla disabilità, ai trasporti e che misure intende mettere in campo la Regione su questo. Per non parlare di pensioni, sanità, scuola, lavoratori pubblici, un taglio enorme sui redditi medio bassi su cui non c’è a oggi una misura regionale. Anzi sparisce, finora, l’intervento sull’Irpef degli scorsi anni, seppur insufficiente. Sugli asili nido - conclude Garibaldi - verificheremo l’impatto e l’efficacia nella discussione, perché oltre all’accesso, servono investimenti per realizzarne di nuovi - aspetto che il Governo ha rinviato. Come sempre Toti annuncia, ma non risolve".

Lega: "Misure fondamentali per sostenere le famiglie"

Soddisfatta la Lega, che in una nota del gruppo regionale parla di "misure che riteniamo fondamentali per aiutare e sostenere le famiglie attraverso politiche concrete. Grazie all’azione del Governo, che ha stanziato 3 miliardi di euro in più per il comparto della sanità, la Regione avrà la possibilità di investire 50 milioni di euro per abbattere le liste d’attesa. Altro capitolo importante è quello della messa in sicurezza dei fiumi, per cui si prevede un investimento di 20 milioni di euro. La Lega si è impegnata sul tema con una proposta di legge regionale per semplificare la pulizia dei fiumi e ottenere compensazioni, consentendo ai sindaci, che sono coloro che meglio conoscono il loro territorio, di poter agire in autonomia. Un importante aiuto all’economia della famiglia verrà inoltre dall’asilo nido gratis, per i redditi inferiori ai 35 mila euro di Isee, e dalla dote sport che permetterà di avere un aiuto economico alle famiglie per poter far praticare attività sportiva ai ragazzi".

Tosi (M5s): "Recepite nostre misure su sport e bonus animali"

E proprio sul tema dello sport arriva anche l'apprezzamento del Movimento 5 Stelle, che rivendica però la natura di alcune misure per voce del capogruppo regionale Fabio Tosi: "A caldo - afferma -, ci sia consentito esprimere soddisfazione per un paio di misure che rispecchiano in pieno le nostre idee. Penso alla dote sport, proposta di legge promossa dal Movimento 5 Stelle Liguria - e poi subito sottoscritta da tutti i colleghi di Pd, Lista Sansa e Linea Condivisa - che vede oggi una sua reale messa a terra. Si va finalmente nella direzione giusta: allargare la platea. Penso poi agli animali da affezione: bene la gratuità della prima visita dal veterinario per i proprietari di animali d’affezione e in relazione all’Isee. Tuttavia, si poteva fare di più - conclude Tosi - e il cashback per ottenere direttamente sul proprio conto corrente le detrazioni delle spese veterinarie e dei farmaci, se effettuate con pagamento elettronico, poteva aiutare più famiglie".

Lista Toti: "Soluzioni concrete ai problemi"

Apprezzamenti anche dalla stessa Lista Toti: "C'è chi parla e chi fa - si legge in una nota -. La giunta conferma di appartenere alla prima categoria. La struttura della manovra è la dimostrazione di come la Regione conosca i problemi delle famiglie e dell'economia, ma soprattutto di come li voglia risolvere con soluzioni concrete. Tra tanti che parlano di sociale, di sostegno alle famiglie, di aiuto alla natalità, la giunta ha varato una strategia per garantire a tutte le famiglie con Isee fino a 35mila euro la possibilità di mandare tutti i figli all'asilo nido gratuitamente. Una rivoluzione positiva di cui non si ha memoria. Così pure la dote sport - prosegue Liguria al Centro - che assicura a ottomila ragazzi la possibilità di fare attività senza essere condizionati dai costi di iscrizione e di frequenza alle varie società sportive. La miglior risposta possibile è arrivata anche ai tanti 'discorsi' che si fanno a proposito dei problemi della sanità. La giunta Toti ha messo nel mirino la necessità di contrastare le liste d'attesa e ha stanziato 50 milioni ulteriori per abbattere i tempi con nuovi esami a disposizione di tutti i cittadini". Apprezzamento anche dai consiglieri comunali genovesi di Liguria al Centro Nicholas Gandolfo, Federica Cavalleri e Lorenzo Pellerano: "Siamo certi - affermano - che la manovra messa in campo potrà dare un aiuto concreto alle famiglie e ai cittadini del Comune di Genova e della Regione Liguria".

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