Comiche cechoviane al Teatro Govi
Famoso per i suoi straordinari drammi, Anton ?echov è stato anche autore di alcune brevi pièce di non comune intelligenza satirica. Quella presentata è una tetralogia (I danni del tabacco, Una natura enigmatica, Tragico controvoglia e La domanda di matrimonio) dedicata al lato meno conosciuto, ma non per questo meno acuto, del grande drammaturgo russo. ?echov esplora la drammatica comicità dei rapporti tra mariti, mogli, figli e amanti attraverso situazioni che, sebbene portate all’assurdo, mai perdono il loro intrinseco nucleo di verità umana.
Vessati dalla vita e dai parenti, rovinati da tic psicosomatici o semplicemente incapaci di rapportarsi gli uni agli altri, i personaggi dei quattro atti unici incarnano quello che Pirandello definì “il sentimento del contrario”. Vale a dire il drammatico che il comico al tempo stesso vela e disvela. Così una conferenza sui danni del tabacco diviene l’occasione per tracciare un bilancio della propria miserevole vita, un ingenuo poeta scopre che l’amore spesso è assai poco poetico, la villeggiatura estiva si trasforma in incubo e il romanticismo muore travolto dalla “felicità domestica.”
Scritte nella seconda parte del XIX secolo, le pièce descrivono una ricca borghesia terriera al proprio apice e in bilico sul crinale della decadenza; poco più di vent’anni la separano dalla Rivoluzione d'Ottobre. In un gioco di specchi temporali, si è deciso quindi di traslare le vicende nel mondo ricco e incosciente degli anni ‘80. Anch’esso difatti rappresenta il culmine di una società che si avviava danzando verso rovinosi sconvolgimenti politici e sociali.
Comiche cechoviane
di Anton Pavlovi? ?echov
con Rebecca Nevone, Vincenzo Ruoppolo, Andrea Scarel
regia Andrea Scarel