“Che Stella 2023”, torna il Villaggio di Natale di Music for Peace con musica, street food, teatro e mostre
Da giovedì 7 a sabato 23 dicembre, il Polo Nord si trasferisce al Centro dell’Elicoidale! Un calendario ricco di proposte e attività per tutti che daranno vita a “Che Stella 2023”, il Villaggio di Natale di tutti e per tutti a cura di Music for Peace. La scenografia è emozionante e mozzafiato. Il clima freddo del nord si mescola ai colori dell’Africa e si avvolge ai sapori tipici di Liguria.
Musica, teatro, cabaret, esibizioni sportive, incontri. L'immancabile galleria dedicata allo street food, genovese ed internazionale: dalla Spagna a Camogli, dall’Eritrea al Senegal. Gli artigiani tra i migliori sul territorio e non solo. Sarà possibile osservarli lavorare in diretta le loro creazioni. Un intrecciarsi di piccoli vicoli caratterizzati da colori, profumi, stoffe e fantasia.
Il Villaggio di Natale è dedicato a tutti i bambini e bambine, cittadini e cittadine. Che Stella si propone un doppio intento: quello di divertire e comunicare, facendo sì che chi partecipa si senta parte attiva del progetto Music forPeace. A cominciare dagli artisti che ogni anno si esibiscono gratuitamente senza percepire cachet, neppure a titolo di rimborso spese. Tutti insieme con la stessa finalità: partecipare e realizzare un’idea. Il Che Stella continua ad essere l’unico grande evento in Italia, insieme al “Che Festival” di giugno, a cui si accede non pagando un biglietto in denaro, ma portando generi di prima necessità (farmaci, alimenti non deperibili, materiale didattico, igiene).
I materiali raccolti, attraverso le mani dei volontari di Music for Peace, saranno distribuiti direttamente, senza intermediari, alle famiglie sul territorio e all’estero durante le missioni umanitarie. Un passamano che attraversa i confini e non conosce barriere, che conquista la mente e il cuore delle persone.
Musica
Innovazioni sull’orario concerti, da lunedì al giovedì e compresa la domenica le performace musicali si terranno dalle 18 alle 21. Il venerdì e il sabato l’orario rimane quello di sempre dalle 21 alle 24. Oltre 439 i musicisti che si alterneranno sui palchi, tra i tanti Modena City Ramblers, Paletta and Friends: Paletta, Gagno Endriu from Punkreas; Jacco, Davide e Saverio from Meganoidi; Dava from Vallanzaska, Marcello Aloe e Massa from Shandon, The Fiatellas e Circus Punk; BlueBeat5 (from Bluebeatters); Los Fastidios, Arpioni; Zibba; Sciakè; Beppe Mistretta; Max Campioni; I Trilli; Count Basie e Louisiana Jazza Club; I Cugini della Corte, The Marciellos; La Banda di Piazza Caricamento e molti altri.
(Palco – Piazza dei Diritti - Solidarbus)
Genova come Hogwarts (7-8 dicembre)
Genova come Hogwarts for Peace! A cura di Sophie Lamour. Anche la magia di Harry Potter arriva a Music for Peace. Una due giornate no stop di
divertimento, risate e magia. Troverai: Lettera di Natale a Silente, Foto Magiche, la Gazzetta del Profeta, la Pietra magica con Priscilla Corvonero, l’aula di divinazione con la Prof.ssa Cooman, il Prof. Piton ti insegnerà la pozione di Natale, ma non finisce qui, tante altre sorprese ti aspettano.
(Aula Vik – SummerGarden)
Che Comics (9-10 dicembre)
Ormai appuntamento fisso dei Festival di Music for Peace. Presentazioni di libri, manga, Graphic Novel; workshop e giochi di ruolo. Tra gli ospiti: Acidus Scorie, Pietro Fascio, Antifanzine 13, Ikebana Team
(Aula Vik – SummerGarden )
Esposizione Maglie Storiche di Genoa e Sampdoria (11– 17 dicembre)
Mostra di maglie storiche e non solo delle due squadre della città a cura di Maurizio Medulla e Andrea Ardone. Tutti i giorni con accesso libero dalle 12 alle 21.
(SummerGarden)
Mostra fotografica “La colpa” (21-22 dicembre)
Progetto che vuole fare riflettere ed empatizzare con un dolore che affligge ogni donna dal momento in cui viene al mondo. La colpa che viene cucita addosso per ogni decisione presa, la colpa stessa di essere donna. Te la sei cercata, Non parlarne, Non è successo. A cura di Barbara Balbi
(Aula Vik)
Il Villaggio di Natale Che Stella è molto più: è uno spazio dove le persone si danno un appuntamento per pranzare o prendere l’aperitivo assieme, dove i ragazzi giocano a pallone, dove le scuole di danza fanno il loro saggio finale, e così pure le scuole di musica, dove gli insegnanti accompagnano gli allievi per i laboratori, dove si cerca un regalo da fare a un amico. Quando arriverete fate caso ai volontari, che ritirano il vostro biglietto fatto di generi di prima necessità, poi le stesse facce smisteranno le cose in magazzino, e infine ripasseranno col transpallet pieno di pacchi per caricare i container.
“Essere riusciti a realizzare un vero e proprio Villaggio di Natale non è stato semplice, sono mesi che tutto lo staff lavora alle scenografie e al programma. Non è semplice in questo momento storico e di grave tragedia umana parlare di festa e divertimento, ma è l’obiettivo che ci permette di procedere: raccogliere materiali che saranno distribuiti a tutti coloro che richiedono aiuto. Un Villaggio vero, un Villaggio in cui la comunità si stringe e collabora a sostegno di chi ha bisogno dell’altro” racconta Stefano Rebora, Direttore Artistico.