Esultò per la morte di Jole Santelli, insegnante a processo
Paola Castellaro dovrà affrontare le aule del tribunale. L'accusa è diffamazione aggravata tramite social network
Rischia di non poter più insegnare Paola Castellaro, l'insegnante del liceo Pertini di Genova, che, dopo la notizia della scomparsa della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, avvenuta il 15 ottobre 2020, aveva scritto "Evvai! Una mafiosa di meno!!! Speriamo chiami Silvio, Giorgio, Sergio, ecc.ecc." in un commento poi rimosso dal suo profilo Facebook, che successivamente fu oscurato.
La Procura di Genova ha rinviato a giudizio la professoressa. Se al termine del processo venisse definitivamente condannata, sarebbe interdetta dai pubblici uffici. Paola Castellaro è stata indagata il 20 gennaio 2021 e sospesa dall'insegnamento pochi giorni dopo, il 28 gennaio, alla fine di un procedimento disciplinare avviato dall'Ufficio scolastico per la Liguria.
L'inchiesta invece è partita dalla querela, sporta dalle sorelle della ex presidente della Regione Calabria, Paola e Roberta Santelli. L'accusa è diffamazione aggravata tramite social network (articolo 595 comma terzo del Codice penale). Il pm Cotugno ha deciso per l'imputazione perchè, si legge nell'atto, "pubblicando sul proprio profilo social Facebook un post (visibile da tutti gli iscritti)" quella frase "offendeva la reputazione" di Jole Santelli, "fatto aggravato dall'uso del mezzo di pubblicità".
