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Cronaca

Ancora bagarre su Berlusconi, consiglio regionale di nuovo sospeso

Il consigliere Luca Garibaldi (Pd - Articolo Uno) ha chiesto, a nome di tutti i gruppi di opposizione, al presidente dell'Assemblea di esprimere censura formale per quanto accaduto nella seduta del 13 giugno. Il presidente, Gianmarco Medusei, ha detto di non voler aprire discussione in aula in merito e ha sospeso la seduta

Seconda seduta del consiglio regionale sospesa nell'arco di una settimana per divergenze sulla figura di Silvio Berlusconi. All'inizio della seduta mattutina di martedì 20 giugno 2023 il consigliere Luca Garibaldi (Pd - Articolo Uno) è intervenuto sull'ordine dei lavori e ha letto una nota congiunta, a nome di tutti i gruppi di opposizione, in cui è stato chiesto al presidente dell'Assemblea di esprimere censura formale per quanto accaduto nella seduta del 13 giugno, quando i membri della Giunta e quasi tutti i consiglieri di Maggioranza hanno abbandonato l'aula in seguito alla scelta di alcuni membri dell'opposizione di non partecipare al minuto di silenzio dedicato alla commemorazione del presidente Silvio Berlusconi.

"Tale scelta, del tutto ingiustificata e che non ha precedenti nella storia dell'Ente - si legge nella nota - si configura come una grave violazione dei diritti dei consiglieri di ricevere risposte e approfondimenti dalla Giunta su questioni di particolare interesse e urgenza, nonché una mancanza di rispetto delle regole democratiche che governano lo svolgimento dei lavori di un organo istituzionale qual è il Consiglio regionale".

"Nei Consigli convocati esclusivamente per la trattazione di atti di sindacato ispettivo come quello del 13 giugno scorso - prosegue la nota - la presenza della Giunta è necessaria in quanto i consiglieri, svolgendo l'attività di controllo e vigilanza sull'esecutivo, che compete loro, si rivolgono a essa per ottenere risposte. L'uscita dall'aula della Giunta ha quindi impedito il normale svolgimento dei lavori per cui l'assemblea era stata convocata".

Il presidente, Gianmarco Medusei, ha detto di non voler aprire discussione in aula in merito alla nota letta dal consigliere Garibaldi, in quanto lo stesso argomento era già stato oggetto di un lungo confronto nell'Ufficio di Presidenza integrato, che si è svolto prima dell'inizio della seduta. Subito dopo i lavori dell'assemblea sono stati sospesi per ricevere una delegazione di lavoratori dell'aeroporto.

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