rotate-mobile
Cronaca

Caso migranti nei container, la procura apre un'inchiesta

Dopo le dimissioni della collaboratrice dell'assessora Lorenza Rosso, i magistrati indagano su eventuali reati nell'assegnazione dell'area

Non si chiude il caso sui container per alloggiare i minori stranieri non accompagnati a Rivarolo. Dopo le contestazioni politiche ora la procura di Genova ha aperto un fascicolo per capire se siano stati commessi reati nell'assegnazione dell'area.

Il terreno, lo ricordiamo, è risultato di proprietà di una collaboratrice dell'assessora Lorenza Rosso e avrebbe dovuto ospitare le unità abitative per i migranti in via Pierino Negrotto Cambiaso in Val Polcevera.

La collaboratrice si è dimessa ma le opposizioni chiedevano che ad andare via fosse l'assessora Rosso. Finora, così non è stato e il sindaco Bucci in un accesso consiglio comunale, martedì scorso, ha spiegato che: C'è stato un grosso inciampo - ha detto parlando all'Aula Rossa - e siccome queste cose vanno risolte, la collaboratrice ha dato le dimissioni, scritte e documentate. Il terreno di cui si è capita la proprietà nelle ultime 18 ore non sarà più utilizzato per nessuna attività collegata all'amministrazione comunale. Non ci sono problemi legali, abbiamo fatto valutare dall'avvocatura, c'è un discorso di potenziale conflitto di interessi, ma siccome l'amministrazione deve essere trasparente, dobbiamo prendere provvedimenti. Il potenziale conflitto è come se fosse un conflitto, dev'essere messo in chiaro e risolto".

Poi ieri a margine di un evento ha detto di aver stoppato un potenziale conflitto di interessi. “Il problema del conflitto di interessi è potenziale, non reale - ha precisato Bucci - Potenziale vuol dire che, se chi fa pubblica amministrazione si accorge che ci potrebbe essere una possibilità di conflitto di interesse deve stoppare la cosa o renderla pubblica in modo che tutti sappiano. Io ho deciso di fare entrambe le cose. Potrebbe essere la soluzione migliore del mondo, però siccome c’è questo potenziale, non si fa. Il proprietario di quest’area è il marito della consulente dell’assessora Rosso e stoppare il tutto è stato il comportamento più logico e corretto che ci possa essere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso migranti nei container, la procura apre un'inchiesta

GenovaToday è in caricamento