Cadavere senza testa e mani: ucciso con un colpo di punteruolo al cuore

L'autopsia sul corpo ritrovato al largo di Santa Margherita senza testa e mani ha confermato l'omicidio. La causa della morte: una pugnalata dritta al cuore.

Per attribuire al cadavere l'identità di Abdalla Mahmoud Sayed Mohamed bisognerà ora aspettare l'arrivo dei risultati della comparazione genetica. È già certo invece che le due mani ritrovate in spiaggia, tra Santa e Chiavari, appartengono al 19enne egiziano. Altra certezza, finora, è che i tagli sugli arti sono netti ed entrambi alla stessa altezza: poco sopra i polsi. Particolare questo che fin dalle prime ore ha fatto pensare a un delitto, ma resta l'ipotesi che il corpo sia stato gettato in acqua integro e poi sia stato successivamente dilaniato da un'elica.

Intanto, ieri si è presentato in caserma dai carabinieri - coordinati dal procuratore capo Nicola Piacente e dal sostituto Daniela Pischetola - il fratello della presunta vittima. È arrivato dal milanese dopo aver letto la notizia della macabra morte del familiare. Da lui non sarebbero state raccolte informazioni utili a ricostruire la vita di Abdalla che, dopo la permanenza in una comunità per minori, alla maggiore età aveva iniziato a svolgere dei lavori e continuato a vivere a Genova. Era stato impiegato come aiuto parrucchiere in via del Campo, nel centro storico, e a Sestri Ponente.

Un aiuto in più per risolvere il giallo potrà arrivare dalla lettura dei tabulati estrapolati dal suo cellulare e dall'interrogatorio di una decina di persone ascoltate finora dai militari. Chi ha frequentato il ragazzo negli ultimi mesi? A carico di Abdalla non c'è alcun precedente penale, ma negli ultimi mesi il ragazzo potrebbe essere entrato in contratto con il malaffare.