rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Allerta arancione prolungata: frane, allagamenti e alberi caduti

Nella notte le precipitazioni hanno avuto localmente intensità fino a molto forte con innalzamenti di livello idrometrico ovunque lievi

Frane, cadute alberi, voli dirottati: questo il bilancio di un lunedì segnato dall'allerta arancione (che è stata prorogata fino a fine giornata, qui tutte le informazioni). Scuole aperte a Genova mentre sono diversi i sindaci che hanno deciso di tenere a casa gli studenti.

Città Metropolitana, la situazione alle ore 20

Il bollettino emanato alle ore 20 di lunedì 30 ottobre dalla direzione territorio e mobilità della Città Metropolitana di Genova.

  • Valle Scrivia: SP81 di San Fermo: frana al km 1+200 - transitabilità con senso unico alternato - intervento in corso. SP13 di Creto: all'altezza prog.va 11+000 loc. Tre Fontane, segnalata caduta massi ed arbusti sul piano viabile, interventi in corso.
  • Val Bisagno: SP13 di Creto: frana in località Aggio - transitabilità con senso unico alternato.
  • Val d’Aveto: Val D'Aveto isolata per una frana sulla SS 586 a valle del centro abitato di Rezzoaglio. SP 586 chiusa tra le prog.ve km 23+200 e km 23+400 in Comune di Santo Stefano d'Aveto per cedimento corpo stradale. SP n. 72 di Alpepiana chiusa tra le progr.ve km 6+000 e km 12+000, in Comune di Rezzoaglio per frana. 
  • Chiusure pregresse: SP n. 45 di Santa Giulia interdizione della circolazione veicolare tra le progr.ve km 7+300 e km 7+500; Sp 46 di Montessoro fra le prog.ve km 2+900 e km 6+000. SP 72 di Alpepiana Guado chiuso 

Sulle restanti strade provinciali viene segnalata la possibile presenza di fogliame e pietrisco, sono in atto interventi di pulizia ma risultano comunque tutte transitabili.

Una cinquantina di interventi dei vigili del fuoco

Sono oltre cinquanta gli interventi svolti dai Vigili del Fuoco di Genova dalla tarda serata di domenica 29 alle ore 20 di lunedì 30 ottobre 2023. La zona più colpita dal maltempo è stato il levante genovese che, oltre alla frana di Rezzoaglio, ha richiesto molti interventi dovuti al maltempo per alberi pericolanti e lievi dissesti idrogeologici. Interventi simili sono stati svolti anche nella zona di Bolzaneto e nel busallese.

Frane e alberi caduti

Per quanto riguarda la viabilità, al momento la criticità maggiore riguarda una frana a Rezzoaglio, che ha interrotto la strada statale della val d'Aveto, con la caduta di circa 500 metri cubi di terra su strada, una casa e un'auto. Frana anche nei pressi di Isola del Cantone sulla statale 35. 

Allagamenti in autostrada 

Problemi anche sull'autostrada A7, nel video diffuso da Limet sulla propria pagina Facebook la situazione che si è creata nel pomeriggio a tre chilometri dall'autogrill di Ronco Scrivia in direzione Genova. 

Da segnalare anche la caduta di alcuni alberi in via Val d'Astico a Pontedecimo, che è stata chiusa tra il civico 20 a mare e il 7 a monte (è stata poi riaperta alle 14,45 a senso unico alternato), e una frana in via di Creto, dove sono stati già rimossi i massi, mentre il vento ha abbattuto semafori all'altezza di ponte Ratto a Bolzaneto. Squadre della polizia locale e Aster al lavoro per riportare la situazione alla normalità.

VIDEO | Cascate in autostrada e frane: i danni del maltempo

Arenzano: mareggiata e lungomare chiuso

Lungomare di Arenzano chiuso ai pedoni all'altezza del Grand Hotel a causa della mareggiata con onde che invadono la passeggiata e anche parte della via Aurelia. Diverse onde stanno scavalcando anche la diga del porticciolo.

Mareggiata ad Arenzano

Trasporto pubblico, autostrade e voli dirottati

Disagi anche in autostrada, con uno smottamento tra Ronco Scrivia e Isola del Cantone che ha in parte interessato la A7, poi vento forte e pioggia soprattutto a levante, tra Sestri Levante, Chiavari e Genova Ovest.

Sul fronte dell'aeroporto Cristoforo Colombo, alcuni voli sono stati dirottati o cancellati: per quanto riguarda gli arrivi, l'aereo proveniente da Palermo, delle 13, è stato dirottato a Torino; quello delle 13,15, in arrivo da Tirana, è stato dirottato a Pisa. Cancellato il volo delle 13,15 da Tirana. Per le partenze, invece, cancellati sia il volo delle 13,50 per Tirana, sia quello delle 14 per Amsterdam.

La metropolitana è in servizio sull'intera tratta Brin-Brignole; restano chiusi, fino a cessata allerta arancione, i due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari, gli ascensori all'interno della stazione metro zona Canevari e gli ascensori da piazza Raggi a corso Montegrappa. La stazione metro di Brignole è accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi. Per tutta la durata dell'allerta arancione l'uscita obbligatoria è attraverso la stazione ferroviaria.

Per tutta la durata dell'allerta arancione gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, e l'ascensore di Quezzi restano chiusi. Durante l'allerta arancione sarà chiusa la biglietteria di Santa Margherita Ligure.

  • Golfo Paradiso: sospeso il collegamento tra Sori e Rupanego
  • Tigullio occidentale: sospeso il collegamento tra Rapallo e Montepegli
  • Tigullio centrale: sospeso il servizio Chiama il bus la località di Nascio nel comune di Né
  • Tigullio orientale: sospeso il collegamento tra Moneglia e Crova.

Allerta meteo arancione prorogata: cosa cambia

Arpal ha deciso di prolungare l'allerta arancione fino alla mezzanotte anche sul centro della regione, dove si sarebbe dovuta concludere alle 18. Per quanto riguarda la zona C, invece, i bacini medi e grandi resteranno in allerta arancione fino alle 6 di martedì 31 ottobre. Nel dettaglio

  • zona B (centro): l’allerta arancione termina alle 23.59, segue allerta gialla fino alle 7.59 di martedì 31 ottobre
  • zona C (levante): l’allerta arancione termina alle 23.59 sui bacini piccoli e segue allerta gialla fino alle 12.59 di martedì. Sui bacini medi e grandi, arancione fino alle 5.59 di domani, poi gialla fino alle 12.59.
  • zona E (versanti padani di levante): l’allerta arancione termina alle 23.59, segue allerta gialla fino alle 07.59 di martedì 31 ottobre
  • zona A, D (ponente e versanti padani di ponente): allerta gialla fino alle 23.59 (bacini piccoli e medi).

"Dopo una notte di precipitazioni - spiega Arpal - tra moderate e localmente forti sul Centro-Levante con cumulate elevate (110 mm a Cabanne, nel comune di Rezzoaglio nelle ultime 24 ore), la regione è interessata da una lunga fase prefrontale in cui sono ancora probabili temporali forti, organizzati e persistenti per effetto dell'interazione tra masse d'aria da sud-est sul Levante e da nord sul Centro, anche associato a un ulteriore aumento dell'instabilità nel pomeriggio".

"È atteso il transito del fronte freddo in serata - prosegue Arpal - con lo sviluppo di una probabile linea temporalesca, che 'spazzerà' la regione da Ovest verso Est. Nella notte, l'ingresso del nucleo freddo in quota determinerà una fase con temporali post-frontali a rapida evoluzione seppur in un contesto meno umido".

"Le precipitazioni - chiariscono dall'agenzia regionale - insisteranno su un territorio già saturo, in particolare sul centro e sul levante della regione, dove in corrispondenza dei fenomeni più intensi sono possibili risposte repentine dei bacini piccoli e medi. Sono attese inoltre risposte significative nei bacini medi e grandi del levante costiero ed entroterra, dove già si osservano deflussi significativi, con possibili allagamenti diffusi".

"Oggi - concludono - sono attesi venti di burrasca/burrasca forte da sudest sul Centro-Levante con raffiche fino a 90-100 km/h su costa, forti da nord in rotazione da sudovest su Ponente. Mare agitato per onda di Scirocco, mareggiate sul Centro e sul Levante".

allerta arancione gialla

Cosa ci aspetta

Le previsioni meteo parlano di quattro fasi: la prima è terminata intorno alle 21, mentre la seconda fase, piuttosto lunga, è iniziata in serata con un flusso di scirocco e sarà responsabile dei possibili fenomeni di convergenza; quindi, stazionari per via dell'interazione con i venti da nord attesi sul centro-ponente. La sua collocazione non è ben definita, vincolata alla spinta del flusso sciroccale, dalla cui intensità dipenderà il posizionamento dei temporali più intensi e stazionari, che si inseriranno in un contesto di piogge diffuse.

La terza fase si avrà dalla serata di lunedì, con il passaggio del fronte vero e proprio, e sarà seguita dall'ultima fase, ancora con un flusso da sud-ovest, che porterà instabilità e residue precipitazioni.

I venti come sempre saranno decisivi per il corretto posizionamento dei fenomeni più intensi: oggi avranno raffiche sui crinali fino a 100 km/h. La convergenza vedrà venti di burrasca forte da sud est su C (Levante, da Portofino allo spezzino) e parte orientale di B (genovesato), da nord fino a forte sul restante territorio del centro-ponente.

Il mare oggi è agitato, spinto da venti di Scirocco-Ostro sulla parte orientale di B (genovesato) e C (Levante, da Portofino allo spezzino); dopo il passaggio del fronte entrerà il libeccio e avremo mareggiata su A (Ponente) C (Levante, da Portofino allo spezzino) e parte orientale di B (genovesato).

Le previsioni meteo di Arpal per la Liguria

Lunedì 30 ottobre - Perturbato con piogge diffuse tra moderate e forti e cumulate areali elevate su BCE, dove sono possibili temporali forti, organizzati e persistenti per la presenza di flussi convergenti da sudest a Levante e da nord su Centro-Ponente. Nel pomeriggio sera transito del fronte con temporali forti in transito da Ponente a Levante associati a colpi di vento. Venti di burrasca/burrasca forte da sudest su BCE con raffiche fino a 90-100 km/h su costa, forti da nord in rotazione da sudovest su A. Mare agitato per onda di scirocco, mareggiate su B e C.

Martedì 31 ottobre - Nelle prime ore residua instabilità con possibili rovesci o temporali per il transito della saccatura, accompagnato da aria più fredda in quota. Alta probabilità di temporali forti/organizzati su BCE, bassa probabilità su D, tendenza a esaurimento dei fenomeni in mattinata. Venti forti (50-60 km/h) meridionali su AC e nella notte sui rilievi di BE, rafficati specie sui capi e sui crinali. Mare agitato per onda di libeccio con mareggiate su coste esposte di A, parte orientale di B e su C.

Mercoledì 1 novembre - Possibili rovesci sparsi e locali temporali fino a moderati specie su BCE per il transito di un nuovo disturbo in quota e l'insistenza di un flusso umido meridionale. Venti localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti meridionali. Mare molto mosso per onda di libeccio su C in progressiva scaduta.

La suddivisione del territorio regionale

  • A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
  • B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
  • C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
  • D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
  • E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.

Continua a leggere su GenovaToday

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allerta arancione prolungata: frane, allagamenti e alberi caduti

GenovaToday è in caricamento