rotate-mobile

VIDEO | Protesta del rumore, grido di dolore del centro storico contro degrado e spaccio

A poco più di una settimana dalla prima protesta, i residenti del centro storico sono tornati ad affacciarsi alle finestre “armati” di pentole, mestoli, padelle, fischietti e tutto ciò che può fare “rumore civile” per chiedere nuovamente attenzione e maggior impegno contro degrado, spaccio e violenza.

«Abbiamo deciso di dare continuità alla nostra protesta rumorosa, poiché dopo la denuncia sulle criticità del centro storico, l'approvazione del piano abitabilità dei bassi è stata l'ultima cosa che avremmo immaginato di apprendere come 'intervento impellente e di necessità'», spiegano dal comitato Via del Campo. Il riferimento è all’approvazione, in consiglio comunale, di una delibera che consente la modifica di una serie di norme del Puc, rendendo così abitabili i cosiddetti 'bassi' di alcune zone del centro storico.

Per la giunta Bucci si tratterebbe di un valido strumento per ripopolare anche le zone più degradate del centro storico, magari prevedendo anche agevolazioni per chi decidesse di investire. Per le opposizioni, invece, rendere abitabili i bassi di zone come Pré e Maddalena servirà soltanto ad agevolare la criminalità, mettendo a disposizione nuovi spazi per lo spaccio e la prostituzione.

Video popolari

VIDEO | Protesta del rumore, grido di dolore del centro storico contro degrado e spaccio

GenovaToday è in caricamento