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VIDEO | Al Festival della Scienza il 'delitto è servito' in 3D

La Polizia Scientifica presenta un laboratorio con ricostruzione virtuale di una scena del crimine mediante il sistema laser scanner geosystem

La scena del crimine si aggiorna e diventa 3D. Il sistema laser scanner geosystem presentato a palazzo Reale dal dirigente della Polizia Scientifica, Giuseppe Testaì, consente la ricostruzione in tre dimensioni della scena del crimine. Investigatori, magistrati e avvocati potranno immergersi nella scena e vivere il reato dal punto di vista dell'autore o della vittima. Tra anni, inoltre, si potrà rivivere la stessa scena così come si è verificata al momento dell'intervento della polizia. 

Un sofisticato termo scanner rileva la temperatura su oggetti, superfici e corpi umani e la scena - che in questo caso è virtuale - resta cristallizzata per sempre. Nella riproduzione vengono anche inseriti i particolari con tag a monitor che spiegano nel dettaglio il rilievo.

Fino al 1° novembre, la Polizia Scientifica sarà al “Festival della Scienza”, uno dei più grandi eventi di diffusione della cultura scientifica ilegato alla nostra città e alla regione Liguria, che si svolgerà in presenza al Palazzo Reale, Teatro del Falcone, Via Balbi, 10.

Per l’occasione, il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Liguria ha allestito uno spazio espositivo, collocato all'interno di Palazzo Reale, dove si alterneranno diverse attività: un laboratorio con ricostruzione virtuale di una scena del crimine mediante il sistema Laser Scanner Geosystem che apparirà ai partecipanti come una vera e propria mappa in cui potranno navigare, muovendosi interattivamente in un ambiente 3D; l'esposizione della riproduzione fotografica della mostra “Frammenti di Storia. L’Italia attraverso le impronte, le immagini e i sopralluoghi della Polizia Scientifica”.

Il 30 ottobre, poi, verrà presentato l'evento intitolato “Mappare l'invisibile. Investigazioni tra scienza e storia” a cura dell'Ufficio Servizi Generali-Archivi del C.N.R. e dell'Ufficio Storico della Polizia di Stato, in cui verrà mostrata la strumentazione d`epoca in uso presso la Scuola di Polizia Scientifica utilizzata per la documentazione fotografica e per il fotosegnalamento.

Dal 28 ottobre al 1 novembre, questa iniziativa avrà spazio in forma ridotta all’interno del laboratorio proposto con il titolo “Pillole di Storia”: la strumentazione, la documentazione segnaletica e dattiloscopica originale, in uso ai padri della Polizia, sempre a cura dei suddetti Uffici.

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