Il punto di vista dell'infettivologo genovese: "Bisogna correre per non rischiare di essere in grave in ritardo, il ministro della salute dovrebbe dedicare più tempo alla campagna vaccinale di autunno"
"Questa infezione non va sottovalutata per questo raccomandiamo a tutte le persone individuate come a rischio di sottoporsi alla vaccinazione", afferma il presidente della Regione e assessore alla Sanità
La prossima settimana arriveranno anche 1.700 dosi di vaccino, Toti: "Individuate le persone a rischio, a cui è altamente consigliata la somministrazione"
Giovanni Toti, presidente della Regione: "I liguri hanno sempre risposto con grande senso di responsabilità, basti pensare che ad oggi i vaccinati con tre dosi ammontano a oltre 1 milione di persone, quindi 3 persone su 4"
Il direttore della Clinica di Malattie infettive del San Martino ha tracciato le linee guida per l'autunno: "Come in altri Paesi bisogna muoversi verso una vaccinazione orientata alle varianti Omicron per over 65 e fragili, da settembre"
"Si può dire che questa 'fiammata' estiva si stia risolvendo", spiega l'infettivologo Matteo Bassetti. Ma il governatore ligure mette in guardia per evitare di vanificare gli sforzi fatti fino qui
Decisamente sopra la media nazionale la pressione sugli ospedali. I posti letto in area medica sono occupati al 27,8%, contro una media italiana del 17%, mentre le terapie intensive sono piene al 6% contro il 4,4% nazionale
L'infettivologo genovese fa il punto alla luce delle ultime varianti e dell'andamento della pandemia, spiegando che ci si può reinfettare, "ma mai in forma più grave della prima volta"
Il presidente della Regione: "I casi gravi sono comunque pochi; ci sono 13 pazienti con il covid nelle terapie intensive a fronte di 468 persone ricoverate, ma è comunque un dato che non rispecchia la realtà, un 60-70% di pazienti positivi è totalmente asintomatico e ricoverato per altre patologie"
Diminuzione dei nuovi casi (-2,9%) rispetto alla settimana precedente. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose è del 39,9% (media Italia 58,4%)
È possibile prenotarsi tramite Cup, farmacie e prenotovaccino.regione.liguria.it. Per poter effettuare la quarta dose devono essere trascorsi almeno 120 giorni dalla terza dose o dall'ultima infezione
Il giorno successivo inizieranno le somministrazioni. "La possibilità di effettuare la quarta dose rappresenta un’ottima opportunità per tutelarsi dalla forma più grave della malattia", spiega il direttore generale di Alisa, Filippo Ansaldi
Ad oggi in Liguria i vaccinati con la quarta dose sono 30.546, il 20% dei residenti liguri della stessa fascia. "La copertura vaccinale è tutt'oggi in Italia piuttosto bassa", secondo il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi
"Non sarà un lockdown proclamato", precisa l'infettivologo, che mette in guardia sul rischio di mandare in tilt servizi essenziali, tra persone in isolamento e quelle in ferie
"Ora che sappiamo che a settembre finalmente avremo un vaccino aggiornato e quindi più efficace su omicron - dice - occorre cambiare drasticamente modalità di comunicare sul covid"
Il presidente della Regione: "La situazione è completamente diversa rispetto a un anno fa, raccomandiamo comunque prudenza in vista delle vacanze, nella consapevolezza che la popolazione ligure ha risposto in modo massiccio alla campagna vaccinale e che i vaccini continuano a salvare tante vite"
I cittadini già prenotati per la vaccinazione presso la sede di Sala Chiamata del Porto vengono contattati telefonicamente e informati del cambio di sede: sarà attivo l'hub di villa Bombrini
La Liguria resta comunque il quarto territorio con il minor numero di casi attivi: 360 ogni 100mila abitanti, peggio solo di Marche, Provincia autonoma di Trento e Valle d'Aosta
"La curva epidemica torna per questa ragione lentamente a salire per quanto riguarda il numero di posti letto occupati sia in media intensità che in terapia intensiva" dice il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi
Il direttore del reparto di malattie infettive del San Martino: "Ci preoccupa il fatto che siamo di fronte ad una epatite molto grave, che in alcuni casi ha portato al trapianto"