Esiste Wikipedia Lìgure, l'enciclopedia in genovese "scrîta con l'agiùtto de tùtti"
Gli obiettivi principali sono la conservazione e la diffusione del parlare ligure, tramite la stesura di un’enciclopedia quando più completa possibile
Gli obiettivi principali sono la conservazione e la diffusione del parlare ligure, tramite la stesura di un’enciclopedia quando più completa possibile
Alla puntata su Rai Uno del 22 marzo 2023, il conduttore Flavio Insinna ha posto il quesito riguardante il dialetto genovese, a cui nessuno ha saputo dare la corretta soluzione
“O Boccadasse, quando si scende a te / uscendo dal subbuglio della città, / si ha l’impressione di ritornare nella culla, / o di cadere fra le braccia d’una madre. / Pare che si sciolga un po’ l’ansia della vita / sentendo come lì si sian fermate / nella bella intimità della marina / la tua pace antica e la tranquillità” scriveva il poeta
La filosofia è sempre la stessa, imparare divertendosi. La storia, le curiosità sul territorio genovese e ligure e il dialetto zeneize non sono argomenti noiosi da studiare sui libri, ma gli ingredienti di giochi da tavolo adatti a tutta la famiglia
Arriva in libreria la nuova edizione illustrata del testo, a cura di Giorgio Oddone e Mauro Moretti, in corretta grafia genovese e con note esplicative circa i termini e i modi di dire, nonché la traduzione italiana completa
Non più "contanti o carta di credito" ma “palanche o carte di credditu" come istruzioni ad alcune stazioni di servizio di Genova
Dietro al soprannome "foresti" si cela un "odio affettuoso" che i liguri riservano ai turisti. Ma da dove deriva il termine?
È il verbo per chi dà di proposito a intendere cose non vere all'interlocutore
In dialetto si dice che un certo lavoro "s'o s'allunga o l'è un picco, s'o allarga o l'è 'na sappa".
Viene utilizzato per indicare chi si copre bene per proteggersi dal freddo ma anche chi ostenta abiti o gioielli costosi, in ogni caso in maniera un po' ridicola
Da dove deriva questo termine? La spiegazione
"L'é megio avei e braghe sguaræ 'nto..." è l'incipit di un proverbio molto diffuso a Genova
È una cosa che non fa mai piacere ricevere ai superstiziosi
La frase "O mostra tutto o presepio", ad esempio, si dice di un bambino che mostra i genitali
C'è un modo di dire genovese, "l'é comme parlesse o Pipìa", ecco cosa significa
Questo pesce pregiato compare anche nel menu di un pranzo offerto dalla Repubblica a illustri ospiti stranieri nel 1792
Anche se normalmente gabbiano in genovese si dice ochin...
È un modo di dire genovese che riassume bene la situazione di chi si trova a doversi liberare di un fastidio
Chi lo sa cucinare riesce a capire: il polpo ha un tempo di cottura lungo, ed è facile sbagliare
C'è un modo di dire in genovese che indica una missione davvero impossibile, come far uscire il sangue da una pietra
È un vecchio modo di dire che indica quei discorsi riservati che vengono ascoltati e riportati ingenuamente, a frammenti, da terzi: briciole cadute dal tavolo
Doppiaggio genovese tutto da ridere per uno spezzone del film della Disney
Secondo alcune ipotesi potrebbe essere un'invocazione diretta alla Vergine Maria
La parola deriva dal germanico "gram" che vuol dire "cattivo, maligno"