Si ruppe durante i festeggiamenti per l'annessione del 1860, venne fuso per la Seconda Guerra Mondiale e tornò a battere i suoi rintocchi negli anni Ottanta, per scandire i giorni più importanti dell'anno
Suonare le campane manualmente è una tradizione forse un po' nascosta ma che resiste: "Recentemente abbiamo accolto un bambino di 6 anni, è entusiasta" dice a GenovaToday Valerio Ruggiero dell'associazione di campanari Genova Carillons