VIDEO | Sampdoria, Ferrero: «Grazie Ranieri, ma idee diverse. Mi piacerebbe vincere qualcosa»
Il presidente della Samp dopo il match contro il Parma: «Ora devo soltanto pensare a un futuro migliore. Il settimo campionato insieme è finito e ci prepariamo all'ottavo, mi auguro di farne ancora qualcuno magari vincendo qualcosa»
Con la vittoria 3-0 contro il Parma si è chiuso il campionato della Sampdoria con un nono posto e 52 punti in classifica, ma si è anche chiusa l'esperienza di Claudio Ranieri sulla panchina blucerchiata. Il tecnico alla vigilia dell'ultimo match aveva spiegato che «Mancavano i presupposti e i contenuti per proseguire insieme». Successivamente ai microfoni di Sky Ranieri ha aggiunto che l'addio non è stato dettato da motivi economici: «Altrimenti avrei firmato, io non firmo per i soldi, ma se mi piace una cosa. Cerco qualcosa di stimolante».
VIDEO | Sampdoria Parma 3-0: goal e highlights
Dopo il match contro il Parma ha parlato anche il presidente Massimo Ferrero: «Ho sempre voluto bene a Ranieri e sono felice di averlo avuto come allenatore. Abbiamo avuto un rapporto meraviglioso e lo ringrazio molto per quanto fatto per la Sampdoria insieme al suo staff; purtroppo ci sono state idee diverse, ma io ce l'ho messa tutta per trattenerlo.
E poi sul futuro: «Nella vita si fanno delle scelte e ora devo soltanto pensare a un futuro migliore per la Sampdoria, sarà una scelta molto difficile, ma di grande ponderatezza per provare a costruire una squadra che possa fare un campionato migliore. Ho sempre avuto l'ambizione di cercare il bene della mia squadra, ringrazio anche i tifosi anche se non ci sono stati per i noti motivi. Il settimo campionato insieme è finito e ci prepariamo all'ottavo, mi auguro di farne ancora qualcuno magari vincendo qualcosa».
Impazza nel frattempo il toto-allenatore, ai soliti noti D'Aversa, Stroppa e Gotti, si sono fatte largo nelle ultime ore altre candidature. In primis quella di Enzo Maresca, attualmente alla guida dell'under 23 del Manchester City e indicato anche da Guardiola come allenatore dal grande futuro, ma salgono anche le quote di Liverani, reduce però da due stagioni da dimenticare: retrocessione con il Lecce ed esonero con il Parma (poi retrocesso con D'Aversa).