rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Sampdoria

Samp, Ferrara: « Contro il Toro dobbiamo andare ai cento allora»

Il mister blucechiato tiene alta la guardia in vista del match contro i Granata di domenica, perchè quella contro la quadra di Ventura «sarà una gara complicata»

No ai facili entusiasmi, la Samp è pur sempre una neo promossa e l'obiettivo primario è la salvezza. Questo il concetto espresso con forza dal mister della Sampdoria Ciro Ferrara nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino, in programma domenica all'ora di pranzo.

Dopo le vittorie contro Milan, Siena e Pescara, l'ottimismo in casa Samp è alle stelle, ma Ferrara frena: «Calma, perché da più parti sento che questo ciclo di gare che sta per iniziare potrà essere indicativo sul futuro della Sampdoria. L'obiettivo è uno e rimarrà quello finché non l'avremo raggiunto. I prossimi risultati non incideranno sul valore della squadra. Ricordiamo che la Samp è arrivata alla Serie A attraverso i playoff, come sesta classificata. L'ossatura è rimasta la stessa: sono stati aggiunti dei rinforzi, ma la squadra è quella».

Ciro Ferrara è stato uno dei giocatori simbolo della Juventus, ma per domenica non sente odore di stracittadina: «Il nostro derby è il 18 novembre col Genoa ed è una data molto lontana. Per noi come per i granata quella di domenica è una gara da giocare a cento all'ora. Dovremo essere nelle condizioni ideali per battere una squadra che ho avuto modo di vedere e di cui stimo moltissimo l'allenatore. Per il tipo di gioco che applica Ventura è un maestro: nell'unico precedente da tecnico batté la mia Juventus col suo Bari e da quel periodo ho tratto i giusti insegnamenti».

Il mister napoletano ha poi parlato della formazione; su Eder, ancora alle prese con un infortunio: «Ha svolto un buon lavoro, anche se ancora a parte. C'è ancora la rifinitura di domani, però potrebbe essere un rischio impiegarlo, visto che per cinque giorni non si è allenato con noi. Icardi? È una delle soluzioni, ma non è l'unica».

Quanto a Poulsen. che deve ancora esordire con la maglia doriana: «Credo che Poulsen abbia bisogno di ancora un po' di tempo per conoscere bene i movimenti della difesa e i compagni, senza dimenticare l'ostacolo della lingua».

Infine un accenno sui tifosi: «Mi aspetto il calore di sempre: è la terza volta che vengo a Marassi da allenatore e l'entusiasmo è sempre stato grande. Per non far perdere l'entusiasmo ai nostri tifosi, dovremo essere bravi anche noi».


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Samp, Ferrara: « Contro il Toro dobbiamo andare ai cento allora»

GenovaToday è in caricamento