Il consiglio di amministrazione della Sampdoria ha nominato questa mattina il nuovo presidente: è Edoardo Garrone, figlio dell'ex numero uno Riccardo, scomparso il 21 gennaio scorso.

Il Cda ha inoltre ratificato la nomina di Monica Mondini, già consigliere a partire dal maggio 2004,  come vicepresidente insieme a Fabrizio Parodi e di Paolo Lanzoni quale Consigliere (ruolo già ricoperto nel 2002).

Edoardo Garrone è il sedicesimo presidente nella storia del club ligure: «Mio padre mi ha lasciato una grande eredità morale, voglio portare avanti i suoi principi etici nel migliore dei modi possibile, per lui e per questa maglia» - ha detto il nuovo presidente doriano.

«Lui per il calcio italiano ha fatto molto: se i club possono contare su diritti importanti da parte delle tv le società lo devono soprattutto a lui. La moralità sarà la mia stella polare e posso promettere che svolgerò il mio ruolo con grande passione e impegno».

Garrone ha inoltre manifestato l'intenzione di confermare Delio Rossi sulla panchina doriana: ​«A dicembre si era deciso di fare un accordo fino a giugno e l'altro pezzo dell'intesa diceva che avremmo prolungato il contratto quando avremmo avuto la certezza della salvezza. Per cui aspettiamo ancora qualche partita e poi ci incontreremo, la volontà è quella di prolungare il nostro rapporto perchè Rossi è un uomo vero, è un maestro di calcio».

Qualche accenno infine sul nuovo stadio alla Fiera, progetto che il padre Riccardo ha sempre caldeggiato: «Nei prossimi anni gli introiti dei diritti televisivi scenderranno, per questo lo stadio deve diventare una fonte di ricavi per le società. Stiamo lavorando al progetto ma servono due condizioni: che l'investimento abbia un ritorno e rafforzi la Sampdoria, e che l'intera città sia convinta davvero dell'operazione»