Milano-Sanremo 2021, la Regione: «Lavoriamo perché ci sia più Liguria possibile»
«Vista l'impossibilità del passaggio sul Turchino, la soluzione è quella di far passare la gara sull'Aurelia da Albisola in tutta la provincia di Savona». Così l'assessore regionali al Turismo Gianni Berrino
Una delle poche certezze, per ora, è la data, ovvero sabato 20 marzo. Per il resto sono ancora molti i dettagli da definire relativi alla classicissima di primavera, la Milano-Sanremo. «La Regione sta lavorando affinché la Milano-Sanremo passi su più territorio ligure possibile: il percorso ideale è quindi quello che passa da Sassello, Albisola e raggiunge Sanremo». Così gli assessori regionali al Turismo Gianni Berrino e allo Sport Simona Ferro intervengono in merito alle tante ipotesi ventilate in questi giorni circa il tracciato della corsa ciclistica.
«La gara è una vetrina importantissima dal punto di vista turistico per il Ponente perché, tramite la diretta televisiva, i telespettatori possono ammirare qualche ora della nostra Liguria - prosegue Berrino -. Vista l'impossibilità del passaggio sul Turchino, la soluzione è appunto quella di far passare la gara sull'Aurelia da Albisola in tutta la provincia di Savona, farla transitare dai tre capi storici prima di Imperia (Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta) e concluderla nella Città dei fiori».
«La Milano-Sanremo è una superclassica del ciclismo, è una delle cinque gare 'monumento' internazionali del ciclismo, è la gara di Girardengo, è l'eterna sfida di Coppi e Bartali, evoca grandi nomi del ciclismo italiano come Saronni, Moser, Cipollini sino ad arrivare a Nibali - commenta l'assessore Simona Ferro -. La Milano-Sanremo fa parte della Liguria ed è uno degli appuntamenti che mostra al mondo intero le peculiarità della nostra stupenda regione. Pur senza il percorso classico la Milano-Sanremo deve comunque interessare gran parte della Liguria».
Lo scorso anno la Milano-Sanremo, dopo 110 anni, ha cambiato percorso: i corridori hanno incontrato il mare solamente a Imperia dopo aver attraversato la Pianura Padana e gli Appennini più a occidente del consueto. Dopo la partenza da Milano la corsa ha attraversato la Lomellina su strade pianeggianti, larghe e rettilinee. Dopo Alessandria la corsa ha attraversato il Monferrato per poi passare nelle Langhe e affrontare la prima lunga asperità di giornata, la salita di Niella Belbo. Dopo Ceva è iniziata la lunga e facile ascesa al Colle di Nava, seguita dalla veloce picchiata su Pieve di Teco e dal falsopiano a scendere fino a Imperia, dove i corridori sono tornati sul percorso classico per affrontare la Cipressa da San Lorenzo al Mare e poco dopo il Poggio di Sanremo.
