Dopo la rocambolesca vittoria con la Lazio, il Genoa torna in campo mercoledì sera nel turno infrasettimanale. Insidiosa trasferta in quel di Verona, contro l'ex Luca Toni e soprattutto con in testa il pensiero fisso di domenica, quando al Ferraris andrà in scena il derby.

Per questo Gasperini potrebbe optare per una formazione completamente rivoluzionata (scelta "condivisa" anche dal collega blucerchiato) dando spazio a chi finora ha giocato meno.

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QUI GENOA Rivoluzione quindi, rivoluzione che ovviamente non tocca Perin, unico sicuro del posto. In difesa (a 4) spazio a Izzo e Marchese, titolari insieme a De Maio e al rientrante Roncaglia. Nomi nuovi a centrocampo con Bertolacci, Greco e l'argentino Franco Mussis. In attacco solito ballottaggio Matri-Pinilla, con il cileno in vantaggio. Ai lati Lestienne e Iago Falque.

QUI VERONA Terzi in campionato, i ragazzi di Mandorlini fanno paura e non faranno troppo turnover. Mancherà Hallfredsson, tornato in Islanda per l'improvvisa morte del padre. Al suo posto Ionita, dopo il gol da tre punti realizzato in quel di Torino. Rientra Agostini, in ballottaggio con Brivio; in attacco è ancora rinviato il momento di Saviola, mentre potrebbe trovare spazio dall'inizio Nico Lopez a discapito di uno tra Lazaros e Gomez. Prima punta sempre lui: Luca Toni.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Verona (4-3-3): Rafael, Martic, Moras, Marquez, Agostini (Brivio), Obbadi, Tachtsidis, Ionita, Gomez (Nico Lopez), Lazaros (Jankovic), Toni. All. Mandorlini.

Genoa (4-3-3): Perin, Roncaglia (Antonini), De Maio, Izzo, Marchese, Bertolacci, Greco, Mussis, Lestienne, Iago Falque, Pinilla (Matri). All. Gasperini.

Arbitro: Tommasi.

Calcio d'inizio: mercoledì ore 20.45 stadio Bentegodi, Verona.

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