Genoa-Livorno 0-0: Calaiò sfiora il gol nel finale, ma vince la noia

Il sogno di Spinelli era quello di un pareggio. Detto fatto, Genoa e Livorno non lo deludono e terminano la gara con uno 0-0 abbastanza scialbo. Meglio il Genoa del Livorno, soprattutto nella ripresa, soprattutto, paradossalmente, senza Lodi, apparso in una serata a dir poco negativa. Primo tempo senza occasioni, nella ripresa Stoian porta un po' di brio e le occasioni rossoblù partono dai suoi piedi, prima una sua punizione viene incornata da Manfredini e finisce sulla traversa. Poi su un suo cross, a un minuto dal termine, irrompe di testa Calaiò, ma trova un super Bardi che sigilla lo 0-0 che accontenta un po' tutti e un po' nessuno.

LE PAGELLE

PREPARTITA Squadra che vince non si cambia. Liverani non cede alla tentazioni (Centurion e Fetfatzidis) e contro il Livorno schiera dal primo minuto la stessa identica formazione che sei giorni fa ha stravinto contro la Sampdoria. Di fronte l'ottimo Livorno del presidente Spinelli, che sostituisce Emerson con Ceccherini.

PRIMO TEMPO Primo tempo soporifero, praticamente con zero occasioni da gol. Nel Genoa pesa la brutta prestazione di Lodi, che non riesce ad "inventare" e sbaglia tantissimi passaggi. Uno di questi rischia di mandare in porta il Livorno, ma Perin prima para su Luci, poi ringrazia il pessimo Emeghara autore di una svirgolata. Per i rossoblù poco o niente in zona offensiva, ad esclusione di un tiro di Gamberini su punizione di Lodi. Ottima, ancora una volta, la spinta di Vrsaljko, il migliore in campo.

SECONDO TEMPO Nessun cambio ad inizio ripresa, ma Lodi continua la sua serataccia e dopo altri due errori Liverani decide di sostituirlo con Cofie. I moduli speculari delle due squadre tendono ad annullarsi, a risentirne è lo spettacolo con la gara che stenta a decollare. Al 71' gol annullato (giustamente) al Livorno, con Mbaye che ribatte in rete una respinta di Perin su tiro di Schiattarella. Pochi minuti più tardi l'intervento di Gamberini vale come un gol, lesto in scivolata a togliere il pallone al neo entrato Siligardi, che altrimenti sarebbe stato solo davanti al portiere. Liverani capisce che serve un cambio di modulo e fa entrare Stoian al posto di Matuzalem, passando al 3-4-1-2, l'esterno ex Chievo inizia a far male e al 75' disegna una punizione per la testa di Manfredini che coglie la traversa. Due minuti più tardi Coda salva sulla linea una conclusione di Calaiò. Continuano i cambi, fa il suo esordio Fetfatzidis e il Genoa passa a un 4-2-4, e proprio con questo nuovo assetto arriva l'occasione più ghiotta della gara: al 92' Stoian salta secco un avversario mette un cross al bacio al centro, ma Calaiò a botta sicura di testa non angola il pallone e Bardi respinge sigillando il pareggio.

Il tabellino

Genoa-Livorno 0-0

Genoa: Perin 5.5, Portanova 6.5, Gamberini 6.5 (87' Fetfatzidis sv), Manfredini 6, Vrsaljko 7, Lodi 4 (54' Cofie 5.5), Matuzalem 6 (71' Stoian 7), Biondini 6, Antonini 5.5, Calaiò 6, Gilardino 5.5. All. Liverani. (A disp. Bizzarri, Sampirisi, Sturaro, Kucka, Centurion, Santana, Bertolacci, Konatè).

Livorno: Bardi 6.5, Ceccherini 6, Coda 6.5, Rinaudo 6.5 (86' Emerson sv), Mbaye 6, Luci 6.5, Biagianti 6 (24' Duncan 6.5), Greco 6.5, Schiattarella 6, Paulinho 5, Emeghara 4 (69' Siligardi 5,5). All. Nicola. (A disp. Ricciarelli, Anania, Piccini, Lambrughi, Decarli, Gemiti, Valentini, Mosquera, Belinghieri, Benassi).

Arbitro: Giacomelli di Trieste.

Note: ammoniti Lodi, Paulinho, Manfredini (salta la prossima gara), Gilardino e Stoian.