Genoa: contro il Catania disponibili sia Rossi che Kucka
Nella sfida contro gli etnei di Maran, Delneri può contare sul recupero di due pedine fondamentali e si affida a un 4-4-2 con Immobile e Borriello in attacco
In casa Genoa, il presidente Preziosi e il ds Foschi continuano il lavoro nel mercato di gennaio per rinforzare la rosa: l'arrivo in prestito dalla Fiorentina di Ruben Olivera è ormai ufficiale, mentre oggi potrebbe essere il giorno decisivo per Reto Ziegler.
Nel frattempo la squadra diretta da mister Delneri continua la preparazione in vista della sfida contro il Catania di domenica pomeriggio al Ferraris.
Dopo la sconfitta di Cagliari il Genoa è obbligato a vincere per rimanere in scia delle dirette concorrenti per la salvezza: da qui fino alla fine del campionato i rossoblù devono vincere più partite possibili in casa, già a partire dalla sfida contro gli etnei. Senza dimenticare che le prossime gare del Grifone saranno contro le prime della classe Juve e Lazio, due match sulla carta proibitivi.
La partitella disputata ieri dalla squadra ha fornito indicazioni positive per mister Delneri: Marco Rossi e Juraj Kucka hanno infatti recuperato dai fastidi fisici patiti in settimana e sono a disposizione del mister di Aquileia.
Bertolacci invece ha svolto un lavoro di scarico dopo gli impegni con la Nazionale Under 21 e con ogni probabilità partirà dalla panchina. In più, considerando le squalifiche di Seymour e Pisano, la formazione è pressochè fatta, con una difesa a 4 composta da Granqvist e Manfredini centrali, Moretti sulla sinistra e Sampirisi (sempre più lontano da Bergamo), sulla destra. A centrocampo Kucka e Matuzalem agiscono centralmente, sostenuti sulle fasce da Rossi e Antonelli, mentre in attacco titolare la coppia Borriello-Immobile.
Nel Catania, assenti per squalifica Lodi e Legrottaglie, mentre Almiron è out a causa di una lesione di primo grado all'adduttore della coscia sinistra.
Continuano inoltre i festeggiamenti per i 120 anni del Genoa: domenica sugli spalti del Ferraris saranno presenti Mino Francioso e Pato Aguilera. Senza dimenticare la vendita di cappellini per raccogliere fondi da destinare alla famiglia di Matteo, un bambino di cinque anni affetto da una malfunzione polmonare.
