Genoa-Sampdoria, aspettando un derby ad alta quota
Basta distrazioni, basta turni infrasettimanali. Domenica c'è il derby. Samp e Genoa ci arrivano nel migliore dei modi con quasi tutti i componenti della rosa al massimo della forma. Si preannuncia grande spettacolo
Dopo la doppia sfida alle veronesi, basta distrazioni, tutti concentrati sulla partita con la P maiuscola: il derby della Lanterna. Domenica alle 20.45 scocca l'ora X, Genoa e Samp scendono in campo per la stracittadina numero 109.
Le due squadre ci arrivano dopo risultati importanti, la Sampdoria da terza della classe e in seguito all'ottima vittoria ottenuta contro il Chievo, partita nella quale Sinisa ha fatto rifiatare molti titolari proprio in ottica derby. Stesso discorso per il Genoa, a Verona hanno giocato molte "seconde scelte" e ne è uscita fuori una gara esaltante, dove si è sbloccato il "mitra" Matri e dove la vittoria è sfumata per una quindicina di minuti di black-out.
ULTIMI AGGIORNAMENTI DAL DERBY
Come dire, sia Genoa che Samp arrivano cariche a mille, con i blucerchiati che in ogni caso al momento staccano il grifone di tre punti in classifica (anche se il calendario rossoblù è stato sicuramente più difficile finora).
I MISTER Dopo la vittoria col Chievo Sinisa Mihajlovic ha parlato finalmente del derby: «Noi prepariamo ogni partita come sempre, il derby è una partita importante per tutti noi e per i tifosi, ma è sempre una partita che porta tre punti. Giochiamo fuori casa, abbiamo otto punti, siamo terzi in classifica e cercheremo di prolungare questa serie positiva. Giocheremo come sempre, per vincere». Risponde Gian Piero Gasperini dopo il punto ottenuto al Bentegodi: «Avrei preferito giocarlo un po' più in là il derby, ma il calendario ce lo propone adesso e dobbiamo arrivarci al meglio delle nostre possibilità, è una partita importantissima, ma conta solo se lo vinci».
LE FORMAZIONI Facile ipotizzare quella della Samp, arduo quella del Genoa. Sinisa dovrebbe schierare Viviano in porta, Gastaldello e Silvestre in difesa, De Silvestri e Regini sulle fasce. Palombo, Obiang e Soriano a centrocampo, Gabbiadini, Eder e Okaka in attacco. Unico dubbio sull'out mancino, con Mesbah e Cacciatore che sfidano Regini per una maglia. Più "complicata" la situazione per Gasperini. L'esplosione di Matri mina l'unica certezza, Pinilla. Quindi, in porta Perin, e fin qui ci siamo. La difesa dovrebbe essere formata da Antonini, De Maio e Burdisso, ma Marchese e Roncaglia potrebbero conquistare un posto. Sulla destra torna Edenilson, sulla sinistra Antonelli. In mediana Sturaro l'unico sicuro del posto, ma Bertolacci dovrebbe essere favorito a Rincon. Davanti Pinilla in vantaggio su Matri, Perotti c'è, Kucka e Lestienne si giocano l'altra maglia.