"Per questa maglia che ci ha tolto il fiato siamo pronti a dare battaglia". Dopo il corteo al grido di "Giù le mani della Sampdoria" i tifosi blucerchiati accolgono con questa frase, scolpita in un enorme striscione, le due squadre pronte a scendere in campo, "Liberate la Sampdoria" è un altro coro ricorrente. Un match inutile, l'ultimo in casa di una stagione drammatica, che termina con un pirotecnico pareggio. Tre goal in 11 minuti in avvio con il vantaggio di Gabbiadini e il raibaltone firmato Berardi ed Henrique, il pareggio arriva nel finale di gara grazie a un autogol di Erlic propiziato da un tiro di Quagliarella. Commovente il saluto dei tifosi al capitano, standing ovation, applausi e lacrime prima di abbandonare il campo per fare spazio a Lammers. A fine gara anche il presidente Marco Lanna è andato sotto alla Gradinata Sud, mostrando la maglia numero 9 di Gianluca Vialli, campione scomparso a inizio anno.

Sampdoria-Sassuolo 2-2, le pagelle. Quagliarella, non è un addio: "Resto anche in B"

La gara più importante rimane quella che si sta giocando, proprio in queste ore, nella stanza dei bottoni. Testa a testa Barnaba-Radrizzani per evitare il fallimento e dare un futuro al club, sullo sfondo Massimo Ferrero che, ancora una volta, ha disertato l'assemblea degli azionisti. La data chiave potrebbe essere quella di lunedì 29 maggio, con la seconda convocazione dell'assemblea convocata dal cda e la speranza dei tifosi che, questa volta, qualcosa possa succedere.

Sampdoria-Sassuolo 2-2, la cronaca

Succede di tutto in avvio. All'8' passa in vantaggio la Sampdoria dopo un errore clamoroso di Ferrari: Gabbiadini ruba palla e a tu per tu supera Consigli con freddezza. Nemmeno il tempo di esultare che i neroverdi hanno già ribaltato tutto con un preciso piattone di Berardi su assist di Ceide (9') e un colpo di testa di Henrique che non lascia scampo a Turk, preferito a sorpresa a Ravaglia. Tra 20' e 26' ci prova due volte Pinamonti senza riuscire a sorprendere il portiere blucerchiato, in mezzo un tentativo fuori misura, da posizione invitante, di Quagliarella. Nel finale doppio legno: Gabbiadini colpisce il palo al 40', ma la posizione sarebbe stata irregolare, replica Berardi con un sinistro violento che si stampa sulla traversa al 44'.

Nella ripresa riparte meglio il Sassuolo che ci prova con Ceide e Zortea tra 57' e 62', Pinamonti si divora il 3-1 al 65', Turk salva su Berardi al 71', poi esce dal guscio la formazione di Stankovic. Augello e Gabbiadini tra 75' e 76' non riescono a sorprendere Consigli, il pareggio arriva al 78' ed è un autogol di Erlic. Tiro di Quagliarella con doppia deviazione, l'ultima del difensore del Sassuolo, poi ultimo tocco di Gabbiadini, ma dopo che la palla ha oltrepassato la linea di porta. Nel finale doppio miracolo di Turk su Lopez e Defrel all'84', standing ovation invece all'87' per Fabio Quagliarella, che viene sostituito da Lammers ed esce tra cori e applausi. Il capitano si emoziona, piange e viene abbracciato da tutti i suoi compagni, brividi al Ferraris. Dopo cinque minuti di recupero cala il sipario, commiato dalla Serie A per i tifosi blucerchiati, nella speranza di una pronta risalita, con una nuova proprietà. 

Tabellino e voti Sampdoria-Sassuolo 2-2

Reti: 8' Gabbiadini, 9' Berardi, 11' Henrique, 77' Erlic (aut.)

Sampdoria (3-4-1-2): Turk 6.5; Amione 5.5 (46' Paoletti 6), Oikonomou 5 (67' Murillo 6), Nuytinck 5.5 (46' Murru 5.5); Zanoli 5.5, Rincon 6 (60' Ilkhan 5.5), Winks 5.5, Augello 6; Leris 6; Quagliarella 8 (89' Lammers sv), Gabbiadini 6.5. All.Stankovic.

Sassuolo (4-3-3): Consigli 5.5; Zortea 6.5, Erlic 5 (89' Romagna sv), Ferrari 4, Rogerio 6.5; Thorstvedt 6.5 (46' Harroui 6), Obiang 6, Henrique 7 (62' Lopez 5.5); Berardi 6.5, Pinamonti 5.5 (78' Defrel 5.5), Ceide 6.5 (62' Bajrami 6). All.Dionisi. 

Arbitro: Meraviglia di Pistoia

Note: ammoniti Thorstvedt, Harroui, Oikonomou.