Genoa, Blessin resta: il presidente Zangrillo "Vogliamo e dobbiamo tornare in A"

Niente esonero, Blessin resta sulla panchina del Genoa nonostante la sconfitta contro il Perugia 1-0, quarta gara senza succcesso del Grifone che è rimasto al terzo posto in Serie B scivolando però a tre punti dalla Reggina e a otto dal Frosinone. I dirigenti rossoblu si sono confrontati a lungo con due linee che andavano in direzione opposta: chi voleva l'esonero e chi invece, come il DS Spors, spingeva per la permanenza Alla fine ha vinto quest'ultima linea e Blessin rimarrà. 

Il Genoa non cambia, Blessin resta l'allenatore: il messaggio di Zangrillo

Sui social ufficiali del Genoa nel frattempo è comparsa una dichiarazione del presidente Zangrillo: "Domenica, in curva a Perugia, nel ruolo di tifoso, avrei disapprovato la prestazione della squadra. Detto questo, quale Presidente di una Società che vuole e deve ritornare in Serie A, devo garantire alcuni principi fondamentali, il primo dei quali è il Rispetto dei Ruoli. Le decisioni strategiche della Direzione Sportiva devono essere motivate, valutate, discusse e, quando assunte, rispettate e supportate in modo trasparente e convinto da tutti, me per primo. Ognuno di noi, nel suo ruolo, si assume delle responsabilità, tutti possiamo sbagliare e tutti siamo chiamati a fare sempre del nostro meglio. Il segreto del successo è sempre lo “stare bene insieme”; forse, nel mese di novembre, è quello che ci è mancato. Anche sotto questo profilo mi assumo, cercando di essere d’esempio, le mie responsabilità. Sapevo che sarebbero giunti dei momenti difficili ed ora si sono manifestati. Tutti devono compiere uno sforzo personale utile all’identificazione dei propri errori ed all’elaborazione di una strategia efficace di rilancio immediato per raggiungere i nostri obiettivi. Domenica sarò come sempre al mio posto per onorare il mio ruolo e i nostri colori al fianco dei nostri “ragazzi”.