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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Everesting: il chiavarese Simone Sabini entra nella 'hall of fame' con 19 ore sui pedali

È il terzo ciclista del Tigullio a compiere l'impresa: si tratta di scalare la stessa salita fino a raggiungere il dislivello dell'Everest

Da pochi giorni è entrato nella 'hall of fame' del Tigullio il terzo ciclista del territorio che ha compiuto l'Everesting, Simone Sabini. Il chiavarese Sabini, in sella alla sua bici da corsa, ha scalato e disceso per 11 volte la salita del passo del Bocco, per un totale di 319 km, 19 ore sui pedali, e soprattutto 8916 metri di dislivello, più di quelli dell'Everest.

Cos'è l'Everesting

L'Everesting - amato da molti fan delle 'imprese impossibili' - è una pratica che consiste nel compiere nell'arco di un giorno una scalata del dislivello della montagna più alta del mondo, ripetendo un'unica salita fino al raggiungimento dell'obiettivo. Le regole sono semplici: ci si può riposare ma non si può dormire.

L'idea - spiega la società ciclistica A Ruota Libera di Chiavari - l'ha avuta nel 1984 un ciclista ed alpinista australiano, George Mallory, nipote omonimo dell'inglese che negli anni venti scalò l'Everest: per prepararsi a scalare lui stesso il monte, pensò di percorrere lo stesso dislivello della montagna in bicicletta, ripetendo una stessa salita più e più volte. Ce la fece solo dopo un anno di intensi allenamenti: una fatica ardua, in cui conta molto la sinergia tra fisico e testa.

L'impresa di Simone Sabini

Da allora non sono stati in molti a entrare nella classifica di chi ha compiuto l’Everesting: in Italia circa duecento, di cui - prima di sabato scorso - due del Tigullio: Marco Macchi e Aron Devoti. Dal 18 giugno ce n’è un terzo: Simone Sabini, ciclista amatoriale di Chiavari, che, partendo a mezzanotte da Borgonovo ha scalato e disceso per 11 volte la salita del passo del Bocco. Assistito dai colleghi di A Ruota Libera a cui è iscritto, dagli amici del Gruppo Fiandre 2023 e da tanti altri appassionati, alle 22,56, dopo l’ultima scalata, stremato, ma soddisfatto, è sceso dalla bici, fra le urla e gli applausi dei sostenitori, con la bottiglia offerta dalle titolari del ristorante sul Passo. Enorme la fatica, enorme l’impegno, enorme la concentrazione, enorme la soddisfazione. 

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