Scambi sinergici per valorizzare il territorio

Un’iniziativa completamente made in Italy la cui parola d’ordine è ottimizzare. E in tempo di crisi – non solo economica – è una filosofia decisamente convincente. Si tratta di aguzzare la fantasia, o ricercare tra gli oggetti impolverati e rimasti nel cellofan e proporre lo scambio. Per poi godersi la vacanza.

“Hai delle lampade che non utilizzi più ma ancora in ottime condizioni o le realizzi tu con materiali di recupero? Saremmo felici di vederle e scambiarle offrendoti un soggiorno”. Una sorta di do ut des, ma senza tutte le implicazioni giuridiche del contratto di diritto privato. Certamente è uno scambio decisamente equo e alla base la filosofia è quella: “do affinché tu dia”. Ma in questo caso a trarre vantaggi dalla permuta è anche la valorizzazione del territorio, delle proprie risorse nove o riciclate.  Stiamo parlando della quinta edizione della “Settimana del Baratto”, che si svolgerà dal 18 al 24 Novembre prossimi, in tutto il Bel Paese.

Ma di cosa si tratta? In quei sette giorni si potrà soggiornare nei b&b, affiliati al portale www.bed-and-breakfast.it, che  permetteranno di alloggiare nelle loro strutture in cambio di beni o servizi. Per una settimana non ci saranno pagamenti in denaro ma solo uno scambio che di fatto sarà incentrato sull’aspetto dell’ospitalità. Non si tratta di passatismo, nessuno vuole tornare a una forma di economia ormai superata da millenni. Forse però un po’ di nostalgia per certi approcci alla vita e ai suoi riti nell’era dell’usa e getta più smaccato c’è. E in tempi di crisi è ancora più forte.

Il baratto, per secoli il fondamento dell’attività produttiva, oggi torna in auge in questa forma rivisitata, permettendo di poter viaggiare a costo zero investendo solo in fantasia e curiosità. La settimana del baratto punta proprio a creare una vacanza alternativa, in cui il soggiorno diventi un momento di scambio di esperienze e professionalità.  E anche di prodotti tipici, quelli che poi fanno venir voglia di recarti in un posto per mangiarli di nuovo. Ma non solo: quanti oggetti non utilizzati rimangono spesso in casa a prendere polvere? Basta fare una piccola ricerca e si troverà facilmente  su tutto il territorio italiano qualcuno che a quel cimelio di cui vorremmo disfarci, invece è interessato!

L’esclusione del pagamento monetario del soggiorno fa scoprire un nuovo concept dei rapporti, o meglio lo fa riscoprire, e il successo è confermato dalle edizioni precedenti, facendo registrare quest’anno una più cospicua adesione: oltre ottocento strutture hanno deciso di aderire alla formula “Camera con Baratto” non solo per una settimana, ma per ben 365 giorni. È nato infatti Barattobb.it il primo sito italiano dedicato allo scambio di soggiorni, alloggio e colazione con servizi, oggetti, professionalità. Il sito Barattobb.it. A Genova sono dieci le strutture che aderiscono e 12 nei dintorni (25 km). Nono resta che recarsi a dare un'occhiata.